TERAMO – É partito il nuovo progetto Erasmus+KA2 “Code yourself into English” curato dalle prof. Paola Matriciani e Simona De Fabiis.
Ieri, Caterina Provvisiero, dirigente della scuola teramana, ha dato il via ai lavori accogliendo una delegazione di dieci professori con diverse competenze tecnologiche, provenienti da Spagna, Romania, Croazia, Grecia e Turchia. Fino al 16 novembre queste persone si scambieranno la conoscenza di buone pratiche e del linguaggio computazionale con l’obiettivo di implementare e diffondere l’uso della tecnologia e della lingua inglese. A tale scopo si lavorerà alla creazione di App per la facilitazione dell’apprendimento, sperimentandone l’utilizzo in esperienze di mobilità tra i Paesi coinvolti.
Il progetto avrà la durata di due anni e prevede il coinvolgimento di docenti e studenti di vari indirizzi.
Il partenariato con i Paesi europei si consolida e prevede un nuovo impegno che decollerà nel 2020 con Erasmus+KA2 “Guide the guide” che vedrà protagonisti i ragazzi delle scuole di Italia, Croazia, Romania, Spagna e Portogallo con l’obiettivo di migliorare il servizio guida dei musei, implementare le attività e renderle facilmente fruibili ai giovani. Al progetto collaboreranno il museo di Campli e il museo delle ceramiche di Castelli.
Per l’Istituto “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, la prof. Rossana Di Battista