TERAMO – “Nei primi nove mesi dell’anno l’attività produttiva nell’industria ha mostrato un rallentamento, cui ha contribuito la flessione della domanda estera”. Lo sancisce a chiare note Bankitalia, nell’aggiornamento congiunturale del rapporto sulla regione Abruzzo. “Tra i diversi comparti, la dina- mica del fatturato si è indebolita in particolare nel metalmeccanico. Le piccole imprese (tra i 20 e i 49 addetti), prevalentemente operanti sul mercato interno e quindi meno esposte all’andamento degli scambi con l’estero, hanno registrato risultati migliori della media del campione”.
Numeri presentati in una conferenza tenutasi questa mattina all’Università di Teramo. Per quanto concerne le costruzioni e il mercato immobiliare, nel rapporto si legge che “sulla base dei dati delle quattro Casse edili abruzzesi, nel primo semestre del 2019 il numero di ore lavorate nel settore delle costruzioni è diminuito di circa il 4 per cento, con una flessione estesa a tutte le province, a eccezione di quella di Teramo. Il calo ha riflesso anche un indebolimento delle attività di ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2009”.
Incoraggianti i dati che arrivano dal settore turistico che “secondo secondo le informazioni preliminari fornite dal Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo, nei primi otto mesi dell’anno sono moderatamente cresciute le presenze di visitatori, grazie al buon andamento della stagione estiva”.
ECCO IL RAPPORTO COMPLETO:
banca d italia l economia in abruzzo