ROMA – L’ Assegnazione del bando di gara di Poste Italiane è molto urgente. Attualmente su quella commessa operano oltre 200 persone nel solo territorio aquilano. Considerato che già In data 16 settembre 2019, scadeva il bando di gara ad invito indetto da Poste Italiane, per la gestione overtime e overflow delle chiamate del servizio clienti di Poste Italiane, ci chiediamo cosa sta impedendo a Poste Italiane di assegnare la gara. Sono a conoscenza che la gara è suddivisa in 4 lotti differenti, inoltre che alla suddetta gara sono state invitate direttamente 7 aziende. Data l’importanza sia della committenza e sia del numero di persone impattate sulla gestione della commessa stessa, e considerato l’impatto sui Territorio aquilano dove numerosi addetti sono impegnati nella lavorazione di tale commessa domani depositerò una interrogazione urgente per chiedere 1) quale sia la motivazione per cui Poste Italiane preclude ancora l’assegnazione della gara. 2) se preventivamente sia stata fatta una verifica affinché vengano rispettate le tabelle concernenti la determinazione del costo medio orario del personale dipendente emessa da Ministero del Lavoro e derivante dall’ applicazione del Contratto di Lavoro del settore delle telecomunicazioni.; 3) se nel predisporre la gara sono state inserite clausola sociale, costo lavoro secondo tabelle, territorialità ed ogni tutela normativa e contrattuale per lavoratrici e lavoratori. 4) se, vista la rischiosa situazione di Olisistem, ci si sta rendendo conto della urgenza massima di prevedere per questo personale il rapido assorbimento nella commessa Poste, per evitare gravi complicazioni nella applicazione della clausola sociale se la situazione dovesse malauguratamente precipitare. “