TERAMO – La nota del Partito Democratico ci fa sorridere e al tempo stesso ci indigna.
Una nota che ha del surreale, visto il giro di parole usato per gettare tutta l’attenzione sugli “organizzatori” dell’evento, sorvolando ad arte, se non con un piccolo accenno, sul vero argomento del dibattito.
Lo sappiamo, la verità duole agli esponenti del Partito Democratico; duole perchè sono corsi a esprimere solidarietà al Sindaco di Bibbiano finito nell’inchiesta, e mai, e sottolineiamo il mai, ad un qualsiasi genitore di un qualsiasi bambino rientrato nel caso conosciuto alle cronache con questo nome, ma che noi chiameremmo “malagestio e soprusi negli affidi”.
Si tratta sì di famiglia e di bambini in questo dibattito, al quale porterà i suoi saluti anche il consigliere provinciale Luca Frangioni ed al quale, Fratelli d’Italia, ha ritenuto di partecipare fattivamente.
Perchè bisogna parlarne!
Perchè bisogna spiegare cosa l’inchiesta “Angeli e Demoni” ha fatto rilevare, e bisogna spiegare, cosa può accadere se non vengono attenzionati tutti i casi di affido e se non viene tutelata la famiglia in quanto istituzione (che il Pd vuole massacrare).
Questi sono gli argomenti del dibattito che si terrà sabato pomeriggio alle 17,30 presso l’Hotel Abruzzi.
Il Partito Democratico dovrebbe cambiare nome viste le difficoltà palesi a rispettare la “democrazia” intesa come scambio di idee e di vedute che possono servire a produrre un dibattito serio, onesto, civile e soprattutto rispettoso.
Ma certo non potevamo aspettarci cose diverse da esponenti dello stesso partito i cui referenti nazionali (Speranza) si preoccupano di andare a trovare gli assassini di un carabiniere in carcere, dimenticandosi di andare anche a trovare i famigliari delle vittime; un partito che si preoccupa di tutto fuorchè del popolo italiano, un partito che vorrebbe stendere un velo pietoso sopra una situazione che è a dir poco grottesca e vergognosa invece di preoccuparsi di chiedere a gran voce giustizia; un partito che vorrebbe censurare il pubblico dibattito e  vorrebbe allontanare questa brutta vicenda dal legame profondo che lo lega con i protagonisti.
Fratelli d’Italia sarà sempre dalla parte dei più deboli, della famiglia e dei bambini; e per la difesa di queste parti non si ferma davanti a nulla, sopratutto davanti alla mistificazione dei fatti ed ai giri di walzer che gli esponenti del Pd riescono a fare pur di evitare di parlare di questi argomenti.
Del resto non ci stupisce nemmeno che oggi il partito democratico governi con chi fino ad ieri diceva “mai col partito di Bibbiano”. Pur di trovare poltrone si possono chiudere gli occhi davanti ad ogni cosa.
Noi aderiamo alla manifestazione insieme a Nuove Sintesi ed Il Popolo della Famiglia, aspettiamo che il PD si decida a parlare di queste problematiche invece che di cose inesistenti.
Marilena Rossi
Presidente Provinciale
Fratelli d’Italia