PESCARA – Rapina ad un portavalori che doveva rifornire l’ufficio postale di Santa Teresa di Spoltore, nel pescarese. Tre o quattro persone, con il volto coperto e armate, poco dopo le 8 hanno minacciato il caposcorta e lo hanno fatto sdraiare a terra, riuscendo a portare via i plichi contenenti denaro; poi sono fuggite. In corso di quantificazione il bottino. Sul posto i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Pescara e del Nucleo operativo e radiomobile – ANSA –
Aggiornamento – ANSA – Ammonta a circa 120.000 euro il bottino della rapina messa a segno stamani ad un portavalori dell’istituto di vigilanza Aquila che stava rifornendo l’ufficio postale di Santa Teresa di Spoltore. Quattro i malviventi: uno, armato di fucile e con il volto coperto, ha minacciato il caposcorta, gli ha sottratto la pistola e lo ha costretto a sdraiarsi a terra. Raggiunto dagli altri tre, i rapinatori sono poi fuggiti con due plichi di denaro. Nel frattempo è stato ritrovato il furgone utilizzato per la fuga: un fiorino abbandonato nelle campagne di Pianella (Pescara). Subito dopo il colpo è scattato il protocollo antirapina e i carabinieri hanno avviato le ricerche, cui sta partecipando anche l’elicottero dell’Arma.