PESCARA – “La nostra idea è quella di cambiare tutto, ma non di cambiare tutti. Occorre finirla con la logica della resa dei conti, una strada già percorsa e che ci ha portati a sbattere”. Così il segretario del Pd Abruzzo, Michele Fina, questa mattina a Pescara, nel corso di un incontro sui primi cento giorni dall’inizio del suo mandato, rispondendo a una domanda sulle eventuali contraddizioni tra una linea politica di cambiamento e il permanere di una classe dirigente sostanzialmente immutata. “Personalizzare troppo è un limite – ha proseguito Fina – ed è sbagliata l’idea che tagliando le teste si creino novità e un cambio di politica. Occorre dare più spazio a una nuova classe dirigente – ha osservato il segretario regionale del Pd – ma è importante anche il contributo di coloro che hanno esperienza, i quali oggi hanno anzi il dovere di esserci e di dare una mano ai nuovi dirigenti e alla nuova linea politica, della quale si devono fare interpreti”. “Osserviamo con grande attenzione quanto sta accadendo, non derubrichiamo e stiamo valutando, anche sul piano politico, vicenda per vicenda e notizia per notizia”. Lo ha detto il segretario regionale del Pd in Abruzzo, Michele Fina, questa mattina a Pescara, nel corso di un incontro sui primi cento giorni dall’inizio del suo mandato, rispondendo a una domanda sulle ultime inchieste giudiziarie che, in particolare a Pescara, vedono coinvolti esponenti del Pd. “La questione degli approfondimenti giudiziari è così delicata che va riservata a una valutazione attenta e approfondita – ha aggiunto Fina – Noi abbiamo rimesso le regole al centro, esiste il diritto di una comunità ad avere rappresentanti che agiscano nel rispetto delle leggi, ma esiste anche il rispetto delle garanzie”. Presentate quattro nuove iniziative, a Pescara, che il Pd abruzzese terrà nei prossimi giorni sul territorio regionale. Il 4 novembre, a Nereto (Teramo), dove qualche settimana fa una giovane madre è stata assassinata dal suo compagno, si terrà una manifestazione alla presenza di Valeria Valente, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul Femminicidio. Il 5 novembre sarà in Abruzzo Maurizio Martina, che parteciperà all’assemblea regionale del partito, per parlare di riforma del Pd e del suo statuto. L’11 novembre sarà la volta dell’incontro intitolato “La lezione di Francesco”, al quale parteciperanno lo storico Alberto Melloni e il sottosegretario Roberto Morassut, soffermandosi sul rapporto tra la lezione del cristianesimo e l’attività politica. Il 23 novembre, infine, il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, compirà un tour in quattro tappe nella regione, per affrontare i temi legati allo sviluppo del territorio nel rapporto tra Roma e l’Abruzzo, e in relazione alla trasversalità Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce.