ROSETO – Gli Sharks espugnano il PalaMaggiò di Caserta al termine di una gara che definirla incredibile e rocambolesca sarebbe riduttivo, decisa solamente dopo due tempi supplementari da un canestrissimo allo scadere di Aristide Mouaha, centrando così la prima vittoria stagionale, vittoria che vale i primi due punti in classifica in un campo caldo come quello
campano. Ci si aspettava si prova coriacea e tosta dai biancazzurri ( dopo la buona gara contro Udine), e non a caso è arrivata, anche se dopo un terzo quarto letteralmente dominato ( +16 a dieci minuti dalla fine), è stata brava Caserta a riemergere e portare gli Sharks all’overtime: bravi gli squali a crederci fino alla fine, grazie ad un attacco capace di segnare la bellezza di 113 punti in trasferta e con giocatori usciti per falli a gara in corso, anche se va ricordato che Caserta ha avuto
la palla della vittoria a fine primo supplementare ma Giuri non è stato glaciale come in altre occasioni. Per Roseto super la gara di Abramo Canka., 25 punti, 12/15 dal campo , 9 rimbalzi, 5 recuperi e 5 assist e i canestri fondamentali nel finale, encomiabile la partita di capitan Pierich che fa 23, 19 per l’eroe di serata Mouaha, 11 per De Fabritiis, da segnalare inoltre i 27 minuti in campo del giovanissimo Rupil; dall’altra parte 43 per un immenso Seth Allen, 17 per Giuri, 13 da parte di Sousa.
Coach Gentile deve rinunciare a Carlson (in panchina solo per onor di firma ) e parte con Giuri, Allen, Hassan, il rientrante Sousa e Cusin, risponde D ’Arcangeli, che a sua volta deve fare a meno di Ciribeni e con Giordano e Oliva nei 12 ma inutilizzabili, con Nikolic, Canka, Menalo, Bayehe e Lattin. Il primo canestro è di Lazar Nikolic ( 8 a fine parziale per il serbo classe ‘99), a cui risponde prontamente Sousa e poi Allen per il primo sorpasso del match, Caserta prova a subito a scappare sul 10-6 dopo cinque minuti di gioco, Canka infila i primi due punti e ancora Sousa a martellare; l’entrata di Pierich scuote gli Sharks, il capitano biancazzurro realizza subito una tripla per controsorpasso rosetano sul 14-16, con Lattin che ne mette 4 di fila per il 19-22 di fine primo parziale. Nei secondi dieci minuti di gioco continua a crescere l’intensità per gli Sharks, alzando l’aggressività difensiva e giocando un basket frizzante e molto godibile: coach D’Arcangeli si affida alla panchina, ma è ancora Pierich a martellare il canestro, anche se cominciano i problemi di falli, quarto fallo di Nikolic al 14° e panchina obbligatoria per il play biancazzurro. Caserta non riesce a limitare le scorribande ospiti, Menalo sigla il 31-40,
massimo vantaggio fino a quel momento per Roseto, i locali si aggrappano a Seth Allen, e Giuri, 41-42 in un amen ma Roseto si rialza prontamente e con Rupil e Canka chiude avanti di 6 all’intervallo, 42-48.
Al rientro dall’intervallo lungo Roseto mette la quinta, due canestri di Mouaha e Pierich fermano un piccolo break casertano, una tripla di Bayehe rimette la doppia cifra di vantaggio tra le due squadre e complice anche una difesa importante costringe i padroni di casa a tiri difficili e forzati, 48-59 al 23°. Allen prova a spronare i suoi compagni e soprattutto l’ambiente, ma Mouaha è tarantolato ( 9 nella frazione ) ed insieme a De Fabritiis sigla il 57-72 del 27°, con timeout doveroso di coach Gentile. Ancora Allen con una triplissima, ma gli Sharks non retrocedono di un centimetro e Lattin e Rupil chiudono il
periodo con due canestri per il 61-77.
Gli ultimi dieci minuti sono incandescenti, il pubblico locale torna ad essere rumoroso: il periodo si apre due triple di Turel e Hassan, risponde della stessa moneta De Fabritiis, ma Hassan continua ad essere un fattore e ne mette quattro di fila costringendo al timeout D’Arcangeli al 34° sul 73-80 . Caserta comincia a difendere in modo aggressivo, Bianchi e Giuri ancora dai 6,75, Roseto comincia a vedere qualche fantasma del passato, sempre Giuri per il 79-84 del 35°. Il pubblico casertano comincia a crederci, gli Sharks perdono più di un pallone , Bianchi e Canka si equivalgono, Allen riporta addirittura Caserta sul meno 2, 84-86, Mouaha da sotto, ma Lattin commette il quinto fallo personale ed esce di scena dopo Nikolic: entriamo nell’ultimo minuto, Giuri fa 1/2 dalla lunetta, Pierich segna per il +5 85-90, Allen nuovamente con bomba siderale da 7 metri per il meno 2, Canka ancora, ma Bayehe fa segnare Hassan franandogli addosso, l’esterno locale sbaglia il libero e Cusin ancora una volta si fa spazio a rimbalzo siglando la parità e portando la gara all’overtime sul 92-92.
Nei cinque minuti aggiuntivi, parte subito forte la squadra biancazzurra: libero di Pierich, canestro di Canka per il 92-95. Anche Bayehe va in panchina per aver commesso 5 falli personali, Giuri accorcia dalla lunetta, Pierich non è preciso ai liberi e ancora un mostruoso Allen per la parità . Roseto spreca più di un’occasione per riportarsi sopra, e allora ci pensa il solito Giuri per il 98-96 a un minuto dal termine: De Fabritiis da due, Giuri sorpassa di nuovo, Mouaha sbaglia entrambi i liberi , ma Canka è lestissimo a recuperare un pallone e siglare la parità a quota 100. Venti secondi alla fine, palla in mano a Giuri, l’ex Venezia non si fa intimidire e segna ancora per il vantaggio casertano, sembra finita, ma Canka ha 7 vite e mette dentro in
penetrazione l’ennesima parità, a quota 102, con Giuri che sbaglia allo scadere. Secondo overtime.
La gara è intensa ed entusiasmante, i giocatori in campo non ne hanno veramente più, Allen inizia il secondo supplementare con un tiro da tre, lo segue a ruota Mouaha, Turel per il nuovo vantaggio locale sul 108-105 al 47°: Canka si carica addosso le responsabilità offensive degli squali segnando per il meno 1, per due minuti abbondanti non si segna praticamente mai, complice soprattutto la stanchezza sul parquet. Roseto sbaglia con Pierich e Mouaha, Hassan fa 1/2 dalla lunetta per il
109-107 del 48°, Caserta non riesce ad allungare, De Fabritiis mette un solo libero per il 109-108 a 16 secondi dalla fine, Giuri fa lo stesso per il +2 Caserta, possesso Sharks con Mouaha che sigla il pareggio a 7 dal termine. Rimessa Caserta, palla per Allen che segna per il +2 locale a un secondo e 4, tra la gioia dei tifosi casertani: Roseto ha l’ultimo possesso, palla per Mouaha che fa un palleggio e scaglia da centrocampo una parabola infinita che s’insacca dentro. Gli arbitri convalidano il
canestro ed è vittoria rosetana, 112-113 con Mouaha eroe della serata.
FABIO TALAMONTI