TERAMO – Ieri, venerdi 4 ottobre, si è aperto il processo penale, presso il Tribunale di Teramo in composizione monocratica, a carico di Sisto Taddei.
Davanti il Giudice Dott. Lorenzo Prudenzano è comparso l’imputato che deve rispondere delle accuse sostenute dal PM titolare Dott.ssa Greta Aloisi per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti dell’anziana madre e di coltivazione di pianta da cui deriva sostanza stupefacente.
L’imputato Taddei è difeso dall’Avvocato Daniele Contrisciani che, nella sua strategia difensiva, ha presentato a suo tempo richiesta di giudizio immediato, senza far passare il suo assistito per l’udienza preliminare e velocizzando l’iter processuale. Tale scelta è probabilmente dettata per arrivare subito ad una sentenza che, per come potrebbe evolversi il processo, potrebbe veder cadere le accuse e restituire anche la piena libertà di circolazione all’imputato in quanto attualmente gravato dai provvedimenti del divieto di dimora ed allontanamento dalla persona offesa.
In aula era presente anche la madre, persona offesa, senza avvocato e senza intenzione di costituirsi parte civile; ed anzi, il Giudice ha permesso subito l’esame testimoniale della stessa che ha riferito fatti e circostanze che sembrano essere favorevoli per l’imputato.
Al termine dell’adempimento processuale il Giudice ha deciso un rinvio al 31 ottobre con la possibilità di discussione finale ed emanazione della sentenza.