BELLANTE – Il Comune di Bellante punta a incrementare e migliorare la raccolta differenziata sull’intero territorio comunale e, in vista della scadenza del contratto d’appalto del servizio, è già al lavoro, con congruo anticipo, sul nuovo bando. In questa ottica, al fine di trovare le migliori soluzioni affinché gli sforzi della cittadinanza, sempre molto attenta e diligente nel differenziare, siano ripagati attraverso il mantenimento delle alte percentuali di differenziata raggiunte, la conservazione di un servizio efficiente e puntuale di raccolta e, contestualmente, una riduzione dei costi sia a carico dell’Ente che dei cittadini, il primo cittadino ha inviato una lettera a tutti i bellantesi nella quale chiede loro di compilare, nel corso del prossimo rifornimento delle buste presso gli eco-sportelli, un piccolo questionario anonimo per acquisire dati utili sulle abitudini legate al conferimento.
“A partire dal 2014, anno in cui è stato introdotto il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani, il nostro Comune ha fatto importanti e costanti progressi in merito alla differenziazione ed al riciclo e, più in generale, all’attenzione e al rispetto dell’ambiente, ottenendo riconoscimenti importanti che lo annoverano, oggi, tra i primi dieci comuni con popolazione al di sopra dei 5.000 abitanti nell’intera regione Abruzzo per percentuale di raccolta differenziata” ha scritto, nella sua missiva alla cittadinanza, il Sindaco di Bellante, Giovanni Melchiorre. “Nei primi otto mesi dell’anno in corso la percentuale di raccolta differenziata ha sfiorato il 73% ed è in progressiva crescita ed il mese di agosto ha fatto registrare una percentuale del 79%. Traguardi tanto importanti non sono frutto del caso, bensì di una serie di azioni positive: la lungimiranza della precedente Amministrazione che, per la prima volta, ha introdotto l’attuale sistema di raccolta; la costante attenzione dell’Ufficio Ambiente comunale; la professionalità dell’impresa appaltatrice del servizio di raccolta, Diodoro Ecologia; e le numerose iniziative di sensibilizzazione da noi messe in campo”.
“E’ evidente però – conclude il primo cittadino – che il merito principale di tali successi va riconosciuto ai cittadini che hanno saputo interpretare, al meglio, l’esigenza di salvaguardare il “nostro ambiente”, bene prezioso, fragile e insostituibile per la nostra stessa esistenza e per quella dei nostri figli. Le azioni indegne di pochi residui incivili non hanno reso vani gli sforzi dei tanti che, con scrupolo e coscienza civica, differenziano regolarmente i propri rifiuti in maniera corretta e attuano buone pratiche di riduzione nella produzione dei rifiuti”.