Coach Ciocca iniziava la gara con uno starting-five composto da Cardellini, Piccone, Hidalgo, Gobbato e Fall mentre Chieti rispondeva con Simoncelli, Sanna, Ruggiero, Ponziani e Rezzano.
Di fronte ad una notevole cornice di pubblico, il primo canestro era di marca teatina con Rezzano che colpiva dall’arco. Giulianova al 3’ metteva per la prima volta il naso avanti con un contropiede ben guidato da Cardellini e finalizzato da Gobbato (8-7), poi ci pensava Piccone a segnare la tripla del +3 (12-9). La partita andava avanti con rapidi capovolgimenti di fronte, Chieti a sfruttare il maggior peso sotto le plance grazie ai totem Rezzano e Ponziani, Giulianova, stante l’assenza di Markus, a spingere il piede sull’acceLleratore (14-14 al 6’). Al 7’ coach Ciocca provava ad alzare il quintetto inserendo Chiti e Piccoli mentre in casa Chieti faceva la prima comparsa sul parquet il capitano Gialloreto (14-18). In poco meno di 2’ Giulianova, serrando le fila in difesa, prima impattava sul 18-18 poi con l’ottimo Piccone, autore di 9 punti nel primo quarto, si portava sul +2 (20-18 al 10’).
Al rientro in campo un canestro di Gobbato costringeva coach Coen a chiamare time-out per riordinare le idee di un Chieti in difficoltà contro la “zona” giallorossa. Chiti senza paura segnava la tripla del 25-21 ma dall’altra parte gli ospiti potevano contare su un Rezzano in versione extra-lusso. Dopo un primo quarto offensivamente spumeggiante, nel secondo le difese tendevano a farsi preferire tanto che nei primi 5’ il parziale era solo di 5-7. Sebastianelli, ottimo il suo approccio alla gara, al 16’30 segnava il suo primo canestro della partita muovendo il punteggio (27-25). Quattro punti di Yande Fall lanciavano Giulianova sul +6, poi Piccone con una tripla portava il vantaggio giallorosso a tre possessi (34-25 al 18’). Vantaggio mantenuto inalterato allo scadere dei primi 20’ grazie ad una zingarata solitaria di Hidalgo che mandava le due squadre al riposo sul 38-29.
Al 21’ si sbloccava Cardellini, fino a quel momento a secco di realizzazioni, ma dall’altra parte Ruggiero metteva le marce alte riavvicinando i suoi grazie a 7 punti in un amen (41-38). Hidalgo però non era da meno creando letteralmente lo scompiglio nella difesa teatina (45-38 al 24’). Le difese salivano di livello e per le due squadre andare a canestro diventava sempre più difficile. Chieti al 26’30” muoveva il punteggio con un 2/2 di Di Carmine dalla lunetta. Ponziani si beccava un fallo antisportivo e coach Coen era costretto a mettere mano al quintetto inserendo Ba. Nel momento emotivamente peggiore per gli ospiti ci pensava il “solito” Ruggiero a togliere le castagne dal fuoco, riportando lo svantaggio ad un solo possesso (46-43 al 27’30). Giulianova era però troppo fallosa dalla lunetta e dal tiro dalla lunga distanza, vanificando di fatto 2-3 difese di alto spessore. Gobbato, dopo un digiuno di canestri lungo diversi minuti, pescava la tripla del +7 (50-43) poi ci pensava Hidalgo, quasi allo scadere, a fissare il punteggio sul 52-43.
L’ultimo periodo si apriva con un 4-0 di marca ospite (52-47 al 31’) però il buon momento era vanificato da un fallo tecnico sanzionato a Sanna. Piccone non realizzava il tiro libero ma Fall nella prosecuzione dell’azione segnava il primo canestro giallorosso del quarto (54-47 al 32’). Giulianova con tecnica, ma anche tanto cuore e grinta, in difesa metteva in apprensione i più quotati avversari. Pur penalizzata da percentuali al tiro molto basse i giallorossi grazie ad un monumentale Yande Fall riuscivano a mantenere 2-3 possessi di vantaggio. Hidalgo al 35’, con un tiro dall’arco, portava per la prima volta il vantaggio giuliese in doppia cifra (61-51). Chieti, da grande squadra, in 2’ riapriva la gara (61-57) ma Piccone con una tripla senza coscienza firmava il +7 (64-57) e Hidalgo in contropiede riportava a tre possessi pieni il vantaggio giallorosso (66-57). Rezzano con 4 punti (tiro libero + tripla) fissava il punteggio sul 66-61 a due minuti dal termine. Con 40” da giocare Hidalgo segnava in lay-up (68-61) poi in difesa completava l’opera. Con 9” sul cronometro Ruggiero si procurava un potenziale 2+1 e coach Coen sul tiro libero provava a giocarsi la carta delle “tre torri” per provare l’eventuale rimbalzo offensivo, Ruggiero però concretizzava il tiro libero lasciando due possessi di vantaggio al Giulianova. Dopo il time-out di Ciocca i giallorossi rimettevano in attacco. Fallo rapido e due tiri liberi di Piccoli che però faceva 0/2. Nel capovolgimento di fronte gli ospiti però perdevano palla consegnando così ai giallorossi, per quanto visto nei 40′, una merita e pesantissima vittoria (68-64).
Giulianova Basket 85 – Esa Italia Chieti 68-64 (20-18, 18-11, 14-14, 16-21)
Giulianova Basket 85: Shaquille Hidalgo 21 (9/14, 1/3), Fabrizio Piccone 20 (5/9, 3/4), Yande Fall 11 (4/8, 0/0), Enrico Gobbato 8 (2/2, 1/5), Mattia Cardellini 3 (0/0, 1/3), Marcello Piccoli 3 (0/1, 1/1), Fabio Sebastianelli 2 (1/1, 0/2), Raphael Chiti 0 (0/3, 0/4), Valerio Alessandrini 0 (0/0, 0/0), Nikola Markus 0 (0/0, 0/0), Pierfrancesco De dea 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 13 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (Yande Fall 12) – Assist: 7 (Mattia Cardellini 4)
Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 29 5 + 24 (Riziero Ponziani 11) – Assist: 9 (Antonio Ruggiero, Massimo Rezzano, Riziero Ponziani 2)