MONTORIO – Quella che entrerà lunedì sarà la settimana decisiva a Montorio al Vomano, quella che porterà al Consiglio comunale di venerdi’ 4 ottobre (alle ore 21:00). Potrebbe succedere di tutto: arrivare la sfiducia prima dell’Assise civica o subito dopo. Servono 7 consiglieri che firmino, ma 6 sarebbero sicuri e la politica provinciale e regionale avrebbe dato il proprio benestare. Tutto ora è in mano ai cinque passati al Gruppo Misto. Alessia Nori, Diomira Nibid e Mariolino Colangeli avrebbero dato l’ok: ancora titubanti sarebbero Giancarlo Di Marcantonio e Lorenzo Valleriani. Al limite l’opposizione, in caso di defezioni dell’ultima ora o ripensamenti, userà l’altra arma della mozione di sfiducia da presentare in Consigio. “Lo facessero. Io sono sereno, se dovessi uscire sarebbe a testa alta”, sono le ultime dichiarazioni del Primo cittadino che intanto ieri ha lasciato una sorta di testamento delle cose fatte. “Crediamo che sia fondamentale un breve punto della situazione sugli ultimi interventi e sugli ultimi provvedimenti di questa amministrazione – scrive su facebook – Innanzitutto una notizia che si attendeva da tempo: espletate tutte le formalità burocratiche necessarie, il sindaco Ennio Facciolini è lieto di comunicare a tutti i cittadini che, con propria ordinanza e a seguito degli interventi ad opera del genio militare, lunedì 30 settembre verrà definitivamente riaperta al traffico l’ex strada provinciale di collegamento tra Montorio Faiano e Colledonico. Comunicazione ne è stata data agli organi preposti nonché ai gestori di servizi pubblici (TUA, Autolinee Marcozzi e cooperativa di gestione del trasporto scolastico) che pertanto potranno fin da subito riprendere a svolgere i loro servizi di collegamento tra il centro e le suddette frazioni. Di seguito altri recenti e importanti provvedimenti:
– RSA (residenza assistenziale per anziani): aggiudicata in via provvisoria la progettazione della struttura alla società di ingegneria teramana Promedia srl si passerà speditamente all’espletamento dei passaggi amministrativi successivi. Un importante passo avanti sulla fase preventiva alla realizzazione dell’opera.
– PIANO ASFALTI: portata a compimento l’aggiudicazione della gara, la ditta appaltatrice in questi giorni è impegnata con il funzionario responsabile, il sindaco e l’assessore di riferimento nella ricognizione delle strade ove verranno effettuati a breve i previsti interventi.
– PROGRAMMA RESTART 2009: su precisa volontà del sindaco Mario Ennio Facciolini, stamane è stato approvato in Giunta un atto di indirizzo programmatico che consentirà, anche in caso di un eventuale commissariamento, di non perdere quei fondi così importanti in termini di sviluppo economico e turistico per il nostro paese. Si tratta della realizzazione di importantissime opere, quelle per le quali il sindaco ha impegnato tutti i suoi sforzi negli ultimi mesi, anche nel rispetto degli impegni elettorali assunti. Le citiamo di seguito:
a) realizzazione della ciclopedonale di collegamento tra il centro e la zona SAE impianti sportivi con costruzione del ponte di collegamento sul lungofiume, volto, quest’ultimo, anche a consentire ai parcheggi siti nella zona sottostante il Conad, di poter essere al servizio del centro storico;
b) realizzazione del parco attrezzato sul fiume Vomano;
c) realizzazione della riserva naturale del fiume Vomano.
– CIMITERO CAPOLUOGO: anche in questo caso, considerata l’urgenza di trovare una soluzione immediata, il sindaco Ennio Facciolini comunica che è stato definito il progetto dei loculi emergenziali la cui realizzazione a breve termine potrà essere portata avanti e conclusa anche a seguito di un commissariamento.
Si tratta di un primo passo facente parte di un progetto ben più ampio che vedrà in seguito un ulteriore sviluppo del cimitero cittadino strettamente collegato alla necessaria manutenzione straordinaria dei cimiteri delle frazioni. Ci preme sottolineare che sono stati citati solo i provvedimenti e gli interventi ritenuti più rilevanti nell’ ottica dello sviluppo economico e sociale della nostra cittadina. E non ci si ferma qui: andiamo avanti, certi che il nostro dovere sia, fino alla fine del mandato, quello di lavorare con impegno avendo ben in mente le priorità e le necessità del paese”.