L’AQUILA – Con riferimento alle dichiarazioni affidate ai media dal Sig. Pollutri, conseguenti alle sue dimissioni da Presidente della Autoservizi Cerella S.r.l., corre l’obbligo di precisare che le difficoltà in cui versa la Società sono, differentemente da quanto sostenuto dal medesimo, ascrivibili principalmente alla condotta tenuta in passato dagli organi di vertice aziendali, sia per quanto attiene la causa intentata nei confronti della Regione conclusasi in primo grado con sentenza sfavorevole all’Azienda, sia per aver iscritto in bilancio, contrariamente alle risultanze del citato provvedimento, e in violazione del principio della prudenza cui deve essere ispirata la redazione dei documenti contabili, presunti crediti a titolo di contributi di esercizio che la Regione avrebbe dovuto versare in favore della Società. Pertanto alcun addebito può essere mosso nei confronti della Regione Abruzzo che, al contrario, si è puntualmente resa disponibile per ogni eventuale attività di collaborazione possibile al fine di sostenere la liquidità aziendale in modo tale da garantire la permanenza della Società sul mercato del trasporto pubblico locale.