TERAMO – “Ho appreso dalla stampa di essere stato commissariato e non conosco tuttora le motivazioni del direttivo regionale”. E’ iniziata così la conferenza stampa dell’ormai ex Segretario provinciale del PD Gabriele Minosse, tenutasi stamane presso il Bar San Matteo a Teramo. Con lui il vice segretario dem e Sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco (renziano della prima ora), e l’ex Onorevole del PD Tommaso Ginoble. L’occasione è stata quella di ribadire critiche alla governance regionale del partito e, dunque, al Segretario Michele Fina. Ha ufficializzato il passaggio con la nuova creatura politica di Matteo Renzi “Italia Viva” e non sono state lesinate critiche alla Presidente Manola Di Pasquale. “Non mi ci ritrovo con questa gente, tra l’altro una non eletta ma nominata. Manola è trasparente per me” – ha dichiarato Minosse che ha poi annunciato che già 100 dirigenti sono pronti a passare nel nuovo partito. Il PD, insomma, perderà diversi pezzi ed è avviata la campagna acquisti. “Intanto perde la presidenza del Bim e del Ruzzo” –  ha ricordato Minosse. Non sono passate inosservate le presenza in conferenza del Sindaco di Valle Castellana, del consigliere comunale di Teramo Giovanni Cavallari, e del Consigliere comunale di Montorio, Andrea Guizzetti. Presente anche il Segretario del PD di Roseto, Simone Aloisi, fedelissimo di Ginoble e già aderente di Italia Viva. Si è in attesa, dunque, del commissariamento del circolo di Roseto da parte del direttivo regionale.