TERAMO – IL PRE GARA, LA FORMAZIONE– Bruno Tedino, nella conferenza stampa odierna, ribadendo che non gradisce molto parlare degli avversari e degli arbitri “…anche se in Irpinia – dice- c’era un rigore per noi evidentissimo“, ha speso parole di grande rammarico per l’assenza di Minelli, che è importante (ne avrà almeno per altre due settimane – ndr), iniziando con il dire che bisognerà ripartire dai primi 25 minuti di Avellino, una gara “strana” che andrebbe letta nei vari momenti, tutti sfavorevoli. Ha poi aggiunto di avere due dubbi sulla formazione base che affronterà la Cavese: il primo riguarda Tentardini oppure Di Matteo, l’altro Lasik oppure Santoro. La sensazione è che nell’undici base scenderanno inizialmente i primi due, ed è quindi presumibile che il Teramo si schiererà con Tomei a difesa della porta, Cancellotti e Tentardini esterni di difesa, Cristini e Piacentini centrali. In mezzo Lasik, Arrigoni e Bombagi con Mungo trequartista e con la coppia Martignago–Magnaghi in avanti: non crediamo, infatti, che il mister faccia pretattica. MUNGO – All’estroso ex Cosenza, uno dei pezzi da novanta del mercato del Teramo, il tecnico chiede maggiore raziocinio, confidando nella maniera più assoluta sulle sue qualità, che continua ad esprimere in ogni allenamento: “Mungo è fuori discussione: sarà dell’undici” – LA TIFOSERIA “Ci siamo quasi vergognati andando verso di loro, domenica, a fine partita: non meritavano quel risultato. Sembravano essere in 5.000!“. Dulcis in fundo, Costa Ferreira: è convocato, ma siederà in panchina, almeno inizialmente – QUESTI I CONVOCATI per la gara contro la Cavese (ore 15:00): Portieri: 22 Lewandowski, 1 Tomei, 12 Valentini. Difensori: 29 Cancellotti, 4 Cristini, 27 Di Matteo, 2 Florio, 18 Iotti, 26 Piacentini, 3 Tentardini. Centrocampisti: 8 Arrigoni, 19 Bombagi, 23 Cappa, 7 Costa Ferreira, 20 Ilari, 17 Lasik, 11 Mungo, 21 Santoro, 28 Viero. Attaccanti: 25 Birligea, 9 Magnaghi, 10 Martignago. Indisponibili: Minelli, Soprano. Squalificato: Cianci.
