“Non farò causa contro il Comune di Vasto (Chieti) che secondo me non ha avuto responsabilità per il mancato svolgimento in città del Jova Beach Party, né contro altre persone che invece, secondo me, hanno avuto qualche responsabilità. Voglio chiudere la vicenda e le polemiche e dico che Montesilvano (Pescara) è stata una città fantastica. Fra le 15 città dove ho lavorato, Montesilvano è stata quella dove ho lavorato meglio. Le polemiche ci sono, come accade sempre, come è accaduto per esempio per quattro arbusti da tagliare, come se si stesse intervenendo nella foresta amazzonica. Ma credo che oggi il bilancio sia molto positivo”.
Queste le parole di Maurizio Salvadori, amministratore delegato Trident Music di Milano che ha organizzato l’evento Jova Beach a Montesilvano (Pescara), tenutosi ieri sera davanti a quasi 30mila persone. Il concerto si è tenuto a Montesilvano dopo che c’era stato l’annullamento di quella che doveva essere il 17 agosto la tappa abruzzese, a Vasto, saltata per problemi di ordine pubblico. “Essere riusciti a fare questa benedetta data in Abruzzo è stato significativo, considerando anche i precedenti, ma abbiamo fortemente voluto questo evento e credo che sia il caso di evidenziare come questo sia stato fatto regalando a quasi trentamila persone una serata di festa. Per adempiere alle procedure e al completamento dell’iter occorrono mesi, e invece a Montesilvano abbiamo fatto un miracolo organizzando tutto in dodici giorni, e per questo voglio ringraziare, oltre al Comune che sin dall’inizio ha mostrato un grande entusiasmo, il Prefetto di Pescara Gerardina Basilicata, tutta la Prefettura, il Questore di Pescara, che hanno dato anche prova di grande responsabilità, dandoci però fiducia per far svolgere questo concerto”.
“Questa di Montesilvano è la prova – ha aggiunto Salvadori – che quando si vogliono fare le cose, queste si possono fare e
anche bene. Quando manca entusiasmo le cose non si fanno. Le 1500 pagine che noi produciamo per far svolgere questi eventi le avevamo presentate a Vasto come le abbiamo presentate a Montesilvano”. Grazie al dispiegamento di oltre 400 uomini delle forze dell’ordine, oltre a soccorritori, protezione civile, steward e volontari, così come confermato dalla Questura di Pescara, non si sono verificati problemi di ordine pubblico. (ANSA).
Queste le parole di Maurizio Salvadori, amministratore delegato Trident Music di Milano che ha organizzato l’evento Jova Beach a Montesilvano (Pescara), tenutosi ieri sera davanti a quasi 30mila persone. Il concerto si è tenuto a Montesilvano dopo che c’era stato l’annullamento di quella che doveva essere il 17 agosto la tappa abruzzese, a Vasto, saltata per problemi di ordine pubblico. “Essere riusciti a fare questa benedetta data in Abruzzo è stato significativo, considerando anche i precedenti, ma abbiamo fortemente voluto questo evento e credo che sia il caso di evidenziare come questo sia stato fatto regalando a quasi trentamila persone una serata di festa. Per adempiere alle procedure e al completamento dell’iter occorrono mesi, e invece a Montesilvano abbiamo fatto un miracolo organizzando tutto in dodici giorni, e per questo voglio ringraziare, oltre al Comune che sin dall’inizio ha mostrato un grande entusiasmo, il Prefetto di Pescara Gerardina Basilicata, tutta la Prefettura, il Questore di Pescara, che hanno dato anche prova di grande responsabilità, dandoci però fiducia per far svolgere questo concerto”.
“Questa di Montesilvano è la prova – ha aggiunto Salvadori – che quando si vogliono fare le cose, queste si possono fare e
anche bene. Quando manca entusiasmo le cose non si fanno. Le 1500 pagine che noi produciamo per far svolgere questi eventi le avevamo presentate a Vasto come le abbiamo presentate a Montesilvano”. Grazie al dispiegamento di oltre 400 uomini delle forze dell’ordine, oltre a soccorritori, protezione civile, steward e volontari, così come confermato dalla Questura di Pescara, non si sono verificati problemi di ordine pubblico. (ANSA).