E’ storia vecchia per chi questa situazione l’ha vissuta direttamente nel 2009: anche allora la LND Abruzzo dovette indire una gara (che Teleponte si aggiudicò – ndr) per la cessione in esclusiva di prima messa in onda, ma anche di altro, di una trasmissione calcistica riservata al Campionato di Eccellenza. La vicenda si è ripetuta: l’emittente teramana Super J avrebbe desiderato mettere a segno lo stesso “colpo”, cioè aggiudicarsi il bando di gara e portare nel capoluogo aprutino una produzione televisiva azzeccata, alla quale la nostra Regione è abituata, più per interesse di quel mondo infinito, che per investimenti commerciali, a dirla tutta. Fatto sta che, all’apertura delle buste, il calcio di Eccellenza abruzzese avrà come riferimento ancora una volta l’emittente teatina Reteotto. Super J non ce l’ha fatta, pur avendo proposto una somma importante, che ammonta a diecimila euro, per una sola stagione. E’ evidente che Reteotto non ha offerto meno e semmai l’importo fosse identico, allora la scelta sarebbe stata fatta, direttamente e lecitamente, dalla stessa LND Abruzzo. Così fosse, Daniele Ortolano ed il suo staff saranno chiamati a motivarla, però, perché Super J, nella persona dell’editore Filippo Di Antonio (anche presidente del Nereto Calcio, ndr), ha inoltrato la richiesta di accesso agli atti. Come andrà a finire? Crediamo non ci sarà la disputa dei tempi supplementari; finirà 1-0 per Reteotto.