TERAMO – La vicenda dei Maxi Concorsi della Asl di Teramo da tenersi al PalaScapriano: una telenovela che continua. Sull’argomento è intervenuto anche l’Assessore comunale Antonio Filipponi che attacca il Consigliere comunale Franco Fracassa consigliandogli di parlare con più misura: “E’ stato smentito dal Direttore Amministrativo Maurizio Di Giosia che ha definito l’impianto del Palaska inadeguato”.
Ma in realtà il Comune qualcosa poteva fare e non è stato fatto… perché? Stamane l’Assessore Filipponi si è anche sentito telefonicamente con Di Giosia che però gli ha confermato che oramai l’iter per portare i Concorsi a Pesaro è già partito. Che il Comune in questa storia un po’ si senta in difetto è un dato di fatto: qualcosa non ha funzionato nella comunicazione tra uffici tecnici? Lo stesso assessore Filipponi, ammette ora, che i lavori potevano essere affidati ad una ditta esterna. E’ chiaro che la procedura era lunga e complessa. Con un gestore ci sarebbero stati simili problemi? Per l’Assessore dunque il problema è legato alla gestione delle precedenti amministrazioni che avrebbero lasciato in totale abbandono la struttura. Chi non è arreso, comunque, sulla vicenda è il Sindaco D’Alberto, che vorrebbe riprendere il discorso con Di Giosia. I giochi dunque si potrebbero riaprire?
Intanto Filipponi ha ribadito, come già anticipatoci in una una precedente intervista, che per il 15 settembre saranno trasmessi tutti i documenti necessari per avviare il Bando di gara del PalaScapriano.