Forse tanta euforia la registrammo solo nell’estate del 1997, quando Romy Malavolta divenne presidente del Teramo Calcio e presentò la squadra in Piazza Martiri. Oggi al Gaetano Bonolis sono accorsi in non meno di trecento, per salutare e per inneggiare ai biancorossi, tra fumogeni e cori da curva. Applausi per tutti, con la squadra che ad un certo punto è salita sui gradoni della Tribuna, esaltando ulteriormente quel feeling che si era già manifestato apertamente. L’apice è poi culminato con l’ingresso in campo di Bruno Tedino, accolto come un Messia! E dire che il D.G. Andrea Iaconi, intrattenutosi a lungo con la tifoseria fuori dallo stadio, al termine, non è felicissimo: “La rosa non è completa, mancano un giocatore per reparto ed avrei proprio voluti averli tutti qui“. E’ ovvio che arriveranno comunque, non ci sono dubbi, ma “l’uomo che tesse le fila” avrebbe gradito poter compiere il miracolo di mettere in piedi una rosa già completa dal giorno del raduno. Non è stato così ma restano aperte entrambe le strade che portano sia a Francesco Bombagi, sia ad Andrea Arrighini: “Probabilmente si -dice Iaconi – ma in Serie B dopo due o tre incontri si firma. In C alcune società giocano al rialzo e la cosa bella non è“. In realtà il Teramo Calcio “paga” anche il fatto che oggi sia una delle società più forti dell’intero panorama della Serie C; questo Iaconi non lo dice ma Sandro Federico non lo nasconde: “Nel ringraziare sempre chi ha fatto calcio fino a ieri in maniera più che onorevole, in realtà, negli ambienti, abbiamo dovuto prima render noto che la proprietà era cambiata e poi che lo stadio sarebbe stato rimodernato. Oggi, invece, dobbiamo far passare il concetto che un euro in più, dal Teramo, non è giusto pretenderlo…“. Sono questi i giochi del mercato, però, che una società ricca deve essere pronta ad affrontare ed a superare. Siccome siamo certi che il Teramo Calcio queste cose le sappia, c’è da restare ottimisti sulle trattative che restano aperte per due dei tre tasselli mancanti, vale a dire per Francesco Bombagi e per Andrea Arrighini. Siamo rimasti favorevolmente impressionati dalle professionalità di Andrea Arrigoni e di Tommaso Cancellotti, dalla cattiveria “agonistica” di Pietro Cianci e dalla voglia di confermarsi di Saveriano Infantino. Grandissima la volontà di “riaffermarsi” da parte di Luca Di Matteo, che calcò lo stadio dei 10.000 sugli spalti, e di Carlo Ilari, pronto a fare gruppo in una squadra nella quale si potrà correre il serio rischio di essere protagonisti anche partendo, talvolta, dalla panchina. E poi il capitano di sempre, Ivan Speranza: “Sto meglio e parto per verificare sul campo le mie buone condizioni fisiche. Mi piacerà fare parte di un gruppo importante, anche senza il mio amico di reparto e della vita Nebil Caidi, al quale auguro tutto il bene del mondo. Se lo ritroverò da avversario mi farà davvero effetto…“. Dulcis in fundo una annotazione tutta mia: il primo vero giorno da Presidente di Franco Iachini (raggiungerà la squadra nel ritiro di Celano), è stato il primo giorno senza Leo Rastelli, andato in pensione. La sua assenza l’ho avvertita e mi ha fatto davvero un piacere immenso vederlo sbucare, ad un certo punto, dallo spogliatoio. Era lì per salutare il “Teramo nuovo corso”. Mi ha detto: “Nessun rimpianto. La vita è questa: ho dato tutto quel che dovevo“. Grande Leo!!! – Tutte le interviste raccolte quest’oggi saranno proposte a Teleponte, in Primaditutto, domani, lunedì 22 luglio, alle ore 07:00. La squadra è già nel ritiro di Celano, con questi quadri:
STAFF OPERATIVO
Allenatore: Bruno Tedino
Vice-allenatore: Carlo Marchetto
Collaboratore tecnico: Alcide Di Salvatore
Preparatore atletico: Giuseppe Puleo
Preparatore addetto al recupero infortuni: Stefano Del Grosso
Preparatore dei portieri: Nino Galli
Team manager: Fabio Gatta
Medico sociale: Siriano Cordoni – Carlo D’Ugo
Ortopedia: Stefano Di Filippantonio, Massimo Partenza
Osteopata: Antonio Misantone
Fisioterapista: Federico Porrini
Logistica: Mauro Di Ubaldo, Alessandro Forcina.
PORTIERI: Alessandro Camerlengo* (’99), Andrea D’Aniello (’03, confermato), Michal Lewandowski (’96, confermato), Matteo Tomei (’84, dalla Vis Pesaro 1898).
DIFENSORI: Tommaso Cancellotti (’92, dall’A.s. Cittadella), Lorenzo Celentano (‘01, confermato), Andrea Cristini (’94, dal Cuneo Calcio), Luca Di Matteo (’88, dall’U.s. Lecce), Matteo Piacentini (’99, confermato), Marco Soprano (’96, dalla Fermana F.C.), Ivan Speranza (’85, confermato).
CENTROCAMPISTI: Andrea Arrigoni (’88, dall’U.s. Lecce), Lorenzo Bregasi (’01, confermato), Riccardo Cappa (’99, confermato), Alessandro De Angelis* (‘98), Carlo Ilari (’91, dalla S.s. Sambenedettese Calcio), Simone Minelli* (’97), Angelo Persia (‘98, confermato), Federico Viero (‘99, dall’U.s. Sassuolo Calcio).
ATTACCANTI: Riccardo Barbuti (’92, confermato), Pietro Cianci (‘96, dall’U.s. Sassuolo Calcio), Saveriano Infantino (‘86, confermato), Lorenzo Pinzauti (’94, dall’U.s. Città di Pontedera), Claudio Sparacello (’95, confermato). Lys Gomis, in attesa di raggiungere i propri compagni di squadra in ritiro, completerà l’iter riabilitativo già pianificato presso una clinica privata di Torino.