ROSETO – Il Comune di Roseto farà da apripista in Abruzzo sui contenuti della nuova riforma della Pubblica Amministrazione e sulle modifiche inerenti la gestione delle risorse umane. L’opportunità arriva dal progetto “RiformAttiva” avviato da un Osservatorio nazionale che fa capo al Dipartimento Funzione Pubblica del Governo e che ha avviato una serie di progetti pilota in alcune pubbliche amministrazioni per sviluppare approcci innovativi nella gestione della pubblica amministrazione. Il Comune di Roseto, attraverso la presenza del segretario comunale Fabiola Candelori e del dirigente di Ragioneria Antonietta Crisucci, è stato l’unico della Regione Abruzzo a prendere parte all’iniziativa che in via sperimentale si sta avviando anche nelle Regioni Marche, Umbria, Sardegna e Toscana. Tra gli obiettivi posti in essere dalle due dirigenti nell’ambito del progetto figura l’aggiornamento dei processi e delle metodologie di ponderazione degli obiettivi sulla base del ruolo ricoperto dai dipendenti ripartite sulla distinzione di performance istituzionali, organizzative e individuali, l’inserimento di metodi di valutazione esterna, e l’implementazione di strumenti per rendere la valutazione eterogenea tale da creare un punto di leva per l’efficienza e il miglioramento dei servizi dell’ente.
Il Comune di Roseto dunque, ha risposto presente alle modalità di implementazione delle innovazioni contenute nel disposto normativo che in materia di riorganizzazione della Pubblica amministrazione prevede nuovi modelli organizzativi e soluzioni operative da costruire tra le diverse funzioni e servizi di un ente.