TERAMO – Stupisce che l’onorevole Berardini e la consigliera Ciammariconi del Movimento 5 Stelle dicano cose che, con la cultura dei ruoli, dovrebbero ben riconoscere come NON VERE. Addirittura, invece, queste “cose”, vengono immaginate e dette da loro.

Non è vero che la Ruzzo Reti ha aumentato le tariffe negli ultimi due anni. E’ invece vero che già due anni fa l’ARERA che è l’Autorità deputata a farlo, come i due rappresentanti istituzionali dovrebbero sapere, aveva assunto nuove articolazioni tariffarie che imponevano un aumento alla Ruzzo Reti.

Oggi siamo arrivati al momento in cui dobbiamo adeguarci e di conseguenza nelle bollette la Cittadinanza troverà un aumento, che comunque ci mantiene ancora agli ultimi posti in Italia come costi.

Stupisce che tra tante novità annunciate ieri in conferenza stampa, in una vera e propria “azione trasparenza”, notizie riportate puntualmente dagli organi di informazione, l’onorevole e la consigliera colgano solo l’aspetto aumenti, e peraltro diano un’informazione sbagliata e scorretta. C’erano tanti spunti, tante notizie, frutto di lavoro attento e coscienzioso da cogliere, non comprendiamo la necessità di costruire e diffondere una notizia che non è tale perchè non corrisponde a realtà.

Di seguito riportiamo, per estrema chiarezza, le spiegazioni fornite dalla Direzione Clienti e Commerciale e anche quanto comunicato a tutti i Cittadini, quindi anche agli stessi onorevole e consigliera, direttamente nella bolletta relativa al 4° trimestre 2018 emessa il 31/12/2018, cioè con 7 mesi in anticipo rispetto all’applicazione della nuova tariffa.

L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA), con Deliberazione n. 665 del 28 Settembre 2017, ha emanato il Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici (TICSI); e definito le categorie tariffarie applicate agli utenti del Servizio Idrico Integrato uniformandone la struttura su tutto il territorio nazionale. L’Ente Regionale Servizio Idrico Integrato (ERSI), con delibera n. 14 del 20/06/2019, ha adottato il suddetto testo approvando la nuova struttura dei corrispettivi 2018 e 2019 per Ruzzo Reti SpA e disposto le modalità di applicazione. E’ in base a ciò che si arriva, oggi, a partire dalla tariffa base del 2015 (che avrebbe dovuto subire ogni anno, cosa che non è stata, un incremento) alla cifra in più in bolletta.

In particolare, il conguaglio degli importi riferiti all’anno 2018 potrà essere recuperato in un’unica soluzione dopo almeno 90 giorni dall’approvazione del provvedimento, mentre il conguaglio dell’anno 2019 potrà essere recuperato dopo 180 giorni dall’applicazione del conguaglio 2018.