ATRI. C’è un accordo, seppur provvisorio, tra il Comune di Atri e l’Azienda Regionale dei Trasporti TUA, circa l’annosa problematica costituita dalla presenza del deposito degli autobus della TUA nella località atriana di Colle Maralto, in prossimità di abitazioni e cittadini che giustamente rivendicano la salvaguardia della loro zona dall’eccessiva sosta di 16 autobus all’esterno dell’edificio presente e dal transito degli automezzi. In via sperimentale, per il periodo coincidente con l’inizio dell’anno scolastico fino al 31 dicembre 2019 nel quale si registra un aumento significativo delle corse e degli autobus transitanti nel territorio comunale, la TUA si è obbligata a non far sostare più di due autobus all’esterno della rimessa di Colle Maralto, provvedendo nel contempo a far sostare gli ulteriori automezzi in via Giovanni XXIII, al massimo 5 autobus, e in Piazzale Alessandrini, dove sosteranno massimo 4 mezzi, oltre alla previsione della rimessa di sei autobus all’interno della struttura di proprietà in via di ristrutturazione e per la quale è già stata presentata relativa CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) agli uffici del Comune da parte di TUA. Lo rende noto il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, il quale sottolinea come da mesi si stia sollecitando formalmente l’Azienda Regionale dei Trasporti a trovare una soluzione definitiva a tale problematica finalizzata alla delocalizzazione della rimessa. “Di fronte alle difficoltà emerse da parte di TUA di adottare scelte risolutive in tempi brevi, – commenta Ferretti – al fine di contemperare l’interesse primario della tutela dei cittadini coinvolti dalla problematica e mossi dall’ulteriore esigenza di garantire la piena operatività del servizio di trasporto pubblico nel territorio comunale, il 25 giugno 2019 si è provveduto a concordare con i vertici regionali e provinciali della TUA, in attesa dell’adozione di una soluzione definitiva, lo spostamento degli autobus che sostano all’esterno del deposito di Colle Maralto in altre aree della città (via Giovanni XXIII e Piazzale Alessandrini). Tale soluzione provvisoria è stata adottata di concerto con i vertici regionali e provinciali della TUA per consentire alla città di Atri di usufruire pienamente nei prossimi mesi del servizio di trasporto pubblico che rischiava, in assenza di ulteriori soluzioni provvisorie, di essere fortemente compromesso, ma al tempo stesso per dovere di chiarezza nei confronti principalmente dei cittadini attenti e interessati a tale problematica, ritengo importante e doveroso precisare che proseguirà l’azione con la TUA per contribuire alla definitiva soluzione del problema”.