Domenica 7 luglio si è conclusa la mini rassegna teatrale “knata” da Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura dell’Associazione Culturale Knà. Dopo un percorso laboratoriale con bambini, ragazzi e adulti, durato circa nove mesi, hanno portato in scena la surrealtà, come antidoto al logorio della vita frenetica. Italo Calvino, William Shakespeare e Alfred Jarry i mostri sacri da cui hanno preso spunto per le tre rappresentazioni che hanno visto coinvolti trentatré allievi del “Progetto teatrale Knà 2018/19” andati in scena nella rassegna teatrale inserita nel calendario di “Giulia Eventi Estate 2019“. Durante il percorso artistico gli allievi sono stati coinvolti in varie performance e spettacoli teatrali tra cui “HAOHS”, per “La Giornata della Memoria” e “Il Quadro delle Meraviglie”, liberamente tratto dall’opera omonima di Miguel De Cervantes Saavedra, andato in scena a più riprese anche per le scolaresche e “invitato” a Ripatransone, nelle Marche, per l’inaugurazione del teatro “Luigi Mercantini” che sarà restituito alla cittadinanza dopo la ristrutturazione. Giovedì 4 luglio – “LA CITTA’ ABBANDONATA”, di Italo Calvino, ha visto in scena tredici allievi, dagli otto ai tredici anni, in una rappresentazione teatrale complessa, caratterizzata da continui cambi di costumi e oggetti senza mai uscire di scena e dai personaggi. Totalmente immedesimati nei ruoli, i piccoli allievi, hanno incantato grandi e piccini, con una storia divertente e “impegnata” al tempo stesso, una storia che ha fatto riflettere sull’importanza della gestione intelligente dei nostri paesi, delle nostre città, dei nostri tesori naturali che, troppo spesso, sono deturpati proprio da chi dovrebbe preservare e conservare la loro bellezza naturale, i loro patrimoni artistici sacrificandoli in nome della corruzione e della cementificazione selvaggia. Venerdì 5 luglio – “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”, di William Shakespeare. Il “pezzo” teatrale ha stregato e divertito tutti. Gli attori hanno tanto apprezzato, studiato e appreso la più importante opera comica di Shakespeare che in scena hanno trasmesso tutto lo spirito dell’opera stessa, divertendosi e facendo divertire. Colpi di scena, vere e proprie acrobazie e…talento da vendere. Domenica 7 luglio – E’ la volta dei bambini più grandi, gli allievi dai 18 anni in su. Quest’anno la scelta è ricaduta su un testo complesso e semplice al tempo stesso. Complesso per il suo valore storico in quanto rappresenta l’opera che ha aperto la strada, in Europa, al teatro dell’assurdo e Alfred Jarry, con la sua invenzione della Patafisica, “La scienza delle soluzioni immaginarie…“, ha condizionato e continua a farlo ancora oggi pittori, cineasti, critici, matematici e filosofi. Nè “I 7 VIZI + 1 DI UBU” “i servitori e i militari seguono costantemente i loro padroni, con una assurda assiduità e controversa adorazione che altro non è che un falso atteggiamento di convenienza per accattivarsi la benevolenza, ora di Padre Ubu, ora di Madre Ubu i quali non fanno altro che litigare e rimandare ad altri una responsabilità che non gli appartiene perché troppo impegnati a “guardarsi allo specchio””. I sette monologhi, uno per ogni vizio capitale più uno, quello di Padre Ubu che li racchiude tutti, sono stati una prova molto impegnativa per gli allievi, che hanno dato prova di grande sensibilità e duttilità, emozionandosi e facendo emozionare. “Ci teniamo a ringraziare ancora una volta l’Amministrazione Comunale – spiegano Giuliana e Francescomaria – che finora è stata sensibile e disponibile alla concessione di spazi dedicati ai laboratori ed al teatro, sperando in una sempre maggiore apertura nei confronti di chi, come noi, dedica con sacrificio e passione il proprio tempo nel nome dell’arte e della condivisione sociale delle emozioni. Un ringraziamento speciale va fatto anche agli Istituti Comprensivi 1 e 2 e ai genitori degli alunni per l’entusiasmo con cui accolgono nelle loro scuole laboratori teatrali tenuti da esperti esterni. Grazie al fotografo di scena Gianni Caprioni, alla truccatrice Michela Spinozzi e all’addetto stampa Lorenzo Garbatini”. “LA CITTA’ ABBANDONATA” con Mattia Bonadduce, Antonio Branciaroli, Stella Cappelletti, Giulia Caprioni, Luca De Santo, Luigi Di Bonaventura, Antonio Di Rocco, Giulia Grossi, Emanuele Liberati, Riccardo Liberato, Michel Manè, Leonardo Moreno, Sofia Morelli. “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” con Edoardo Belisari, Federico Caprioni, Marco Ciabattoni, Martina Gaia Cirillo, Alba Curgu, Chiara Curgu, Luigi Di Bonaventura, Piera Di Bonaventura, Giorgia Di Donato, Serena Di Rocco, Caterina Granito, Alex Porciello. “I 7 VIZI + 1 DI UBU” con Alessandro Carincola, Lorenzo Garbatini, Salvatore Citzia, Marco Nazionale, Michela Spinozzi, Davide Vagnozzi, Moira Vespasiani, Jacqueline Walsh.