PINETO – L’ Associazione “Noi per la Famiglia Abruzzo”, nella splendida cornice della “Torre del Cerrano” a Pineto, giovedì prossimo 11 luglio alle ore 19, sarà lieta di presentare il libro autobiografico “L’Ultimo lenzuolo Bianco” di Farhad Bitani tradotto in tre lingue (italiano, inglese e spagnolo).
Nel testo l’autore racconta la sua straordinaria vita. Lui figlio di un comandante Mujaheddin divenuto poi Generale dell’esercito afgano , che con gli occhi di un bambino prima, adolescente e capitano dell’esercito dopo, ci conduce nel vivo di quel “teatro” della guerra in Afghanistan, guerra che ha provocato più di 2 milioni di morti dall’11 settembre in poi. Un conflitto che ci hanno raccontato in una maniera diversa da quella che è stata invece la realtà e che spesso scrivono i libri di storia. Allora quale migliore testimonianza diretta, di chi ha vissuto quell’orrore da fondamentalista e perdendo potere, ricchezza e libertà nonché la possibilità di ritornare nella propria “Patria” , ha denunciato le vere cause di questo genocidio senza fine.
Ascoltando Farhad sono moltissimi i temi che gli ospiti possono approfondire: la guerra in Medio Oriente, la nascita dello Stato Islamico, la vita dei Mujaheddin, il fondamentalismo islamico, l’incontro tra le culture, differenze e similitudini tra Islam e Cristianesimo, la differenza tra accoglienza e tolleranza, l’amore per la Patria, per la Famiglia, il discernimento tra bene e male.
Il libro è stato un tale successo che è stata tratta l’opera teatrale che è in tournè nei teatri italiani scritta da Roberta Colombo con la regia di Alex Ruzzi, che interverrà durante la presentazione, per arricchire il racconto con l’estro dell’immaginazione. A concludere il parterre ci sarà inoltre l’intervento della giovane Margherita D’Urbano, modera l’incontro Gianluca Marchesani .