Incredibile quanto proposto in un documento dai due rappresentanti moscianesi di Azione Politica, Teseo Potenza e Massimo Martini, per i quali la priorità al momento sarebbe l’abolizione della commissione Pari Opportunità. Mi associo a quanti stanno stigmatizzando in queste ore questa proposta quantomeno “infelice”. Se per i due mancati consiglieri comunali la lotta contro le discriminazioni ai danni delle donne è una perdita di tempo, dovrebbero occuparsi di altro, e non di politica, per non rischiare di arrecare gravi danni alla comunità.

Onorevole M5S Valentina Corneli