ufficio postale
“In Abruzzo sono sempre meno gli operatori allo sportello”, …… questo è l’incipit del comunicato che un anno fa abbiamo diramato per lamentare i disagi dei lavoratori e clienti di Poste italiane, e che si concludeva:  “L’unica soluzione per sanare le problematiche è l’applicazione anche per l’Abruzzo dell’accordo sulle politiche attive del lavoro, firmato dalle OO.SS nazionali e l’Azienda prevedendo mirate azioni (passaggio a full -time, sportellizzazioni, assunzioni) volte a rafforzare il personale negli uffici postali”.
Oggi, grazie alla nostra costante pressione di O.S. più rappresentativa, possiamo affermare che dal 1 luglio  anche in Abruzzo avremo l’immissione di nuovo personale. Infatti dopo vari lustri l’azienda procederà a 15 assunzioni di OSP part-time a tempo indeterminato (8 in prov. di AQ, 5 in prov. di Chieti e 2 in prov. di Teramo); a 10 assunzioni con apprendistato di specialisti commerciali (entro il mese di luglio); a 21 trasformazioni da part-time a full-time (10 operatori di sportello) e 7 i passaggi da portalettere a OSP (3 in prov. Di Teramo, 2 in prov. Di Chieti e 2 in prov. di Pescara). Infine è previsto il trasferimento in Abruzzo di almeno 10 lavoratori (5 OSP) provenienti da altre sedi d’Italia.
Chiaramente questi numeri sono solo una goccia nell’oceano delle carenze di personale, acuite dall’aumento esponenziale degli esodi (per quota 100), ma, in questa difficile congiuntura, sono un importante segnale di speranza: Poste Italiane, la maggiore azienda in Abruzzo, non licenzia, non ricorre agli ammortizzatori sociali, ma assume e non solo a tempo determinato.
Sono numeri, come detto, che, soprattutto nel periodo estivo, non risolvono i disagi di lavoratori e clienti, ma che ci inducono a continuare la nostra pressione nei confronti dell’Azienda, al fine di far crescere il numero degli interventi delle politiche attive previste per l’Abruzzo per il secondo semestre del 2019.
 Come s empre, la nostra sigla sindacale continuerà ad agire per rivendicare il rispetto delle norme contrattuali e degli accordi nazionali e/o regionali per permettere ai lavoratori di operare più serenamente possibile ed ai clienti di Poste Italiane di usufruire di un servizio di qualità.
La strada è lunga e difficile, ma insieme ai lavoratori postali riusciremo a raggiungere importanti obiettivi.
CISL SLP POSTE