MONTORIO – Il Movimento 5 Stelle, come preannunciato qualche settimana fa, ha effettuato una richiesta di accesso agli atti alla Ruzzo Reti S.p.a., per il tramite del Deputato Fabio Berardini, al fine di verificare puntualmente chi abbia maneggiato negli ultimi mesi le sostanze chimiche all’interno del potabilizzatore di Montorio al Vomano.
La Ruzzo Reti, con nota del 14 maggio 2019, ha inviato la documentazione relativa ai registri di conduzione dell’impianto, oscurando però tutti i nominativi e le firme di chi ha effettuato le operazioni di gestione delle sostanze chimiche.
Appare assurdo, infatti, che dopo le rassicurazioni date dalla Presidente Cognitti sulla corretta gestione del potabilizzatore, vengano oscurati questi dati di fondamentale importanza nonostante un accesso agli atti effettuato da un Parlamentare della Repubblica.
“Ritengo veramente assurdo che la Ruzzo Reti abbia oscurato i dati relativi alle persone che materialmente effettuano le operazioni di gestione delle sostanze chimiche all’interno del potabilizzatore” dichiara il Deputato Fabio Berardini.
“Provvederò immediatamente a diffidare la Società a fornirmi questi dati in quanto stiamo parlando dell’acqua che tutti beviamo. In caso contrario mi verrò costretto a rivolgermi al Tribunale Amministrativo poiché ritengo che questa indagine sia di fondamentale importanza per la tutela della collettività da eventuali irregolarità” conclude il Deputato del Movimento 5 Stelle.