Via libera alla direttiva che regola l’attività del tirocinio extracurriculare in Abruzzo. Gli uffici regionali hanno pubblicato la disciplina che nel dettaglio regola e guida l’attività dei soggetti promotori e delle aziende che attivano un tirocinio extracurriculare. L’obiettivo principale della direttiva è di descrivere le principali modalità operative di attivazione, di gestione e di verifica in itinere dei tirocini extracurriculari, al fine di consentirne il regolare, efficace ed uniforme svolgimento sull’intero territorio regionale. La gestione e la verifica costante del processo di tirocinio avvengono principalmente attraverso l’attività di tutoraggio. Soggetto promotore (organismo di formazione) e soggetto ospitante (azienda) devono nominare un proprio tutor ognuno con competenze diverse. Il tutor del soggetto ospitante deve essere un dipendente dell’azienda che ha il compito di affiancare il tirocinante sul posto di lavoro e deve avere competenze adeguate e coerenti con il Piano di formazione. Il tutor del soggetto ospitante può accompagnare fino ad un massimo di tre tirocinanti. Il tutor del soggetto promotore deve invece avere conoscenze di base e generali dell’organizzazione del lavoro e della formazione all’interno dell’impresa. Di fatto è il soggetto di collegamento tra il tutor dell’impresa e il tirocinante. L’attività di entrambi i tutor è dunque essenziale per il processo di apprendimento del tirocinante. In questo senso, l’attività del tirocinante è soggetta ad una valutazione iniziale, intermedia e finale. La disciplina contenuta nella direttiva si applica a tutti i tirocini attivati dal 9 maggio 2019. Tutta la documentazione e le informazioni necessarie sono disponibili all’indirizzo: https://selfi.regione.abruzzo.