ALBA ADRIATICA – L’attività amministrativa del primo anno dell’Amministrazione retta dal Sindaco Antonietta Casciotti nata anche con il sostegno del locale Partito Democratico e di espressioni civiche della Città, si è incentrata prevalentemente sulla soluzione delle emergenze, prodotte da un colpevole immobilismo del precedente periodo amministrativo.
Attività volta alla soluzione di urgenze del territorio lasciato al suo completo abbandono per almeno un quinquennio, per restituire alla città un livello di decoro e di funzionalità adeguato alle necessità, al ruolo e alla storia di Alba Adriatica, città che vive di turismo e per questo da presentare degnamente agli ospiti che la frequentano.
Il cambio di passo imposto dalla nuova Amministrazione e dal Sindaco all’attività amministrativa e alla soluzione dei problemi sono sotto gli occhi di tutti. Il cambiamento è avvertito dalla cittadinanza, anche se occorre ancora tempo ed impegno duro, per riportare la Città ai suoi antichi splendori.
Solo una opposizione cieca non riesce a percepire il salto di qualità nell’agire amministrativo, in tal modo discostandosi da un giudizio sostanzialmente positivo dei cittadini. In tal senso appaiono veramente inconsistenti e basate su elementi di scarsa rilevanza le argomentazioni utilizzate dalle opposizioni per tentare dì gettare discredilo sull’attuale amministrazione, arrampicandosi sugli specchi, pubblicando “istantanee” ad arte di sacchetti non ancora ritirati dal servizio di raccolta, o abbandonati da cittadini scorretti nei confronti dei quali l’amministrazione sta conduccndo una battaglia serrata per il ripristino delle regole civiche, o immagini della “Bambinopoli” con i lavori in corso per riparare i danni delle più recenti mareggiate.
Che poi queste denunce provengano dal gruppo consiliare di “Città Viva” desta ancora più meraviglia, se si considera che fra loro siedono alcuni che hanno sostenuto e fatto nascere la precedente amministrazione Piccioni, che ha prodotto alla città guasti profondi, a cui oggi ancora si cerca di dare soluzioni.
Anche l’opposizione extra consiliare del “Movimento 5 stelle”, forse più per le scarse competenze amministrative, con argomentazioni che sembrano più giustificale a marcare una presenza politica sul territorio piuttosto inconsistente, esterna “impressioni” negative della città.
Ricordiamo a tutti che Alba, nei 5 anni precedenti, ha subito un arresto amministrativo le cui responsabilità non sono attribuibili a questo Sindaco, che con la sua compagine amministrativa sta invece cercando faticosamente e con scarse risorse finanziarie, di far rialzare la testa alla città. Occorre un impegno forte, continuo, serio, capace, che richiederebbe anche una opposizione altrettanto capace di misurarsi con i problemi della città su aspetti di sostanza, non indugiando su inconsistenti e speciose argomentazioni, nemmeno al livello da “bar dello sport”. Ad un’amministrazione seria dovrebbe corrispondere una opposizione scria, basata su argomenti importanti, capace anche di pungolare un’amministrazione in carica, muovendosi nell’interesse della città e non delle sorti politiche di singoli gruppi consiliari.
Tutti sono chiamati a fare la propria parte, con serietà e in maniera documentata, soprattutto se si ricoprono incarichi istituzionali come quelli del consigliere regionale Quaresimale, che ha lanciato affermazioni infondate e giudizi ingenerosi e di parte, sul Comune di Alba Adriatica, che non mettono in gioco solo l’immagine di un’Amministrazione e di una città, ma che creano, come ha affermato il Sindaco Antonietta Casciotti, “un ingiustificato allarme e preoccupazione fra i cittadini ed operatori economici, già fiaccali da gravi eventi” che, per altro, portano responsabilità e firme di altri.
Alba Adriatica ha bisogno di concretezza e serietà, da parte di tutti! La campagna elettorale è terminata da tempo, adesso è il tempo del fare.
Il segretario Paolo Tribuiani