E’ durata anni la battaglia per ottenere le cure odontoiatriche per le persone con disabilità gravissima e i ragazzi con autismo, i cosiddetti pazienti non collaboranti.
Recentissimo alle cronache il caso del giovane Giacomo disabile grave che per eliminare il dolore di un dente cariato, avrebbe dovuto aspettare sette mesi. Caso prontamente denunciato dal Presidente dell’associazione Claudio Ferrante, che ha portato un pronto interessamento dell’Assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì e una presa in carico del caso da parte del Dipartimento chirurgico di odontostomatologia dell’ospedale di Lanciano diretto egregiamente dal Dottor Castrignano’. Reparto che va incrementato con uomini e mezzi, per consentire un lavoro a pieno regime. Giovedì 9 maggio il ragazzo verrà operato dal bravissimo dottor Gianni Di Girolamo.
Questa l’ultima delle battaglie condotte da Carrozzine Determinate per ottenere visite dentistiche, anche preventive, per le persone con disabilità gravi non collaboranti e i soggetti fragili. Finalmente dopo l’ennesima protesta sono stati attivati ambulatori con frequenza bisettimanale presso gli ospedali di Popoli e Pescara, con personale specializzato in grado di ricevere pazienti da tutta la regione, e sarà possibile già da oggi effettuare le prenotazioni.
Al ringraziamento per l’interessamento, per la sensibilità e per la concretezza all’assessore Nicoletta Verì si affianca la richiesta, che verrà rinnovata durante l’incontro previsto in regione, di un protocollo medico generalizzato per i pazienti fragili e le persone con disabilità in ogni ambito sanitario non solo in ambito dentistico.
E’ dell’aprile 2018 la richiesta dell’associazione Carrozzine Determinate all’allora assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci, di una stanza multisensoriale all’interno del pronto soccorso (considerato che è in ristrutturazione e ampliamento) per i pazienti con autismo o affetti da altre forme di disabilità gravissime, così come la richiesta di un protocollo per la presa in carico di tutti i soggetti fragili per tutti i tipi di prestazioni sanitarie.
Vogliamo insomma un ulteriore impegno affinché ciò che oggi si è ottenuto in campo odontoiatrico possa verificarsi per tutte le prestazioni mediche con una vera presa in carico ed un percorso adattato ai pazienti con disabilità gravissima.

IL PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CARROZZINE DETERMINATE ABRUZZO
CLAUDIO FERRANTE