TERAMO – Con atto pubblicato il 19 aprile è stato aggiudicato al Consorzio “Ciro Menotti” l’appalto per la progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori del primo lotto funzionale della nuova sede dell’IZSAM, finanziato con fondi Masterplan, per 15 milioni e due di co-finanziamento dell’IZSAM. Il Consorzio di Ravenna ha avuto la meglio, con un punteggio di 88,356 su 100 sulle proposte migliorative e di ribasso presentate da altri 18 operatori.
L’appalto integrato, del valore complessivo di 17 milioni di euro, prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione, nella nuova sede dell’ IZSAM a Colleatterrato, della “Camera stagna”, un edificio su tre livelli che ospiterà un laboratorio di massima sicurezza per la lavorazione di campioni biologici e procedure diagnostiche all’avanguardia, con impianti destinati alla gestione del laboratorio stesso. Si tratta di una delle tre “dita” previste nel progetto originario della nuova sede (la disposizione planimetrica fa infatti assomigliare l’impianto dell’edificio ad una mano appoggiata sul terreno con il palmo contro la terra e le dita leggermente divaricate). Il primo lotto funzionale avvia la realizzazione della nuova e più estesa sede di Colleatterrato.
«La realizzazione di ambienti e laboratori di altissima valenza scientifica – afferma il Presidente del Cda dell’IZSAM, Manola Di Pasquale – e con attrezzature all’avanguardia posiziona l’Istituto abruzzese e molisano tra i primi a livello europeo con potenzialità di crescita esponenziale. Si tratta del primo cantiere realizzato con i 25 milioni di fondi Masterplan, concessi dalla regione Abruzzo all’IZSAM nell’ambito dell’asse di intervento “Sviluppo economico e produttivo” che ha come obiettivo la promozione dell’innovazione e della ricerca, attraverso la realizzazione di centri di eccellenza e di innovazione».
Entro giugno verrà affidato un nuovo lotto di lavori (Masterplan C) per un importo di 2,5 milioni di euro, che riguarderà sempre gli spazi della nuova sede di Colleatterrato, con la realizzazione di stabulari per piccoli animali.
«Importante obiettivo per consolidare il ruolo che l’istituto ha nel settore scientifico e della ricerca in Europa e in tanti altri continenti come L’Africa – conclude il Presidente Di Pasquale – strutture che permetteranno all’IZSAM di aprirsi a collaborazioni scientifiche sempre più importanti e strategiche nel settore agrobioveterinario. Senza l’impegno costante del Consiglio d’amministrazione, dell’ex direttore generale Mauro Mattioli e dell’attuale direttore facente funzione Nicola D’Alterio nonché di tutti i dirigenti e dipendenti i progetti non si sarebbero concretizzati nel breve tempo concesso dalla normativa, a loro va quindi rivolto un sentito ringraziamento».
Un altro cantiere, del valore di 7,5 milioni di euro, il cosiddetto Masterplan B, coinvolgerà la sede storica dell’IZSAM ; i lavori prevedono la riorganizzazione e la valorizzazione degli spazi della sede di Campo Boario. Il primo atto riguarderà il trasferimento del reparto di Bromatologia nell’area dell’ex Mattatoio, dopo la ristrutturazione del complesso, che ad oggi risulta non occupato. L’ex Mattatoio ospiterà anche la nuova Officina farmaceutica: i lavori sono stati appaltati e il cantiere è già stato avviato.
IL PRESIDENTE DEL CDA
Manola Di Pasquale