Serata movimentata ieri in Teramo iniziata presso il “Bar Stonehenge”, conclusasi in Questura solo all’alba con l’arresto di L.D.N., quarantenne del posto, e la segnalazione al Prefetto per uso personale di sostanze stupefacenti.
Nella tarda serata di ieri, alle ore 24.00 circa, è pervenuta al “113” la segnalazione di un uomo che dava pernicioso fastidio ad un cliente e alle persone con lui sedute al tavolo.
Nonostante il tentativo di questo di stemperare gli animi, l’uomo continuava ad inveire e proferire ingiurie, tanto che si rendeva necessaria la richiesta di ausilio delle Forze di Polizia.
Una Volante ha raggiunto subito il sito, riscontrando una avvenuta aggressione, nonché la presenza di L.D.N. in stato di assoluta alterazione dovuta ad alcool che, non soddisfatto del comportamento già tenuto, ha iniziato ad insultare ed inveire contro i poliziotti, per poi cercare anche di aggredirli fisicamente durante il tentativo di questi di identificarlo e riportarlo alla calma.
Nulla da fare: l’atteggiamento violento è proseguito anche in Questura dove l’uomo ha tentato, tra l’altro, anche gesti di autolesionismo, imponendo ai poliziotti un atteggiamento di massima attenzione e la richiesta anche del servizio sanitario ai fini di prevenzione.
Dalla perquisizione personale è emerso che L.D.N. deteneva anche gr.2 di hashish.
Dichiarato in stato di arresto per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni, rifiuto di fornire le proprie generalità e danneggiamento aggravato per aver colpito ed infranto alcuni mobili e suppellettili negli Uffici della Questura, è stato anche segnalato al Prefetto per uso personale di sostanza stupefacente.