ROSETO DEGLI ABRUZZI – La Giunta comunale, su impulso del sindaco Sabatino Di Girolamo che detiene la delega al bilancio, ha approvato oggi la relazione e lo schema di rendiconto dell’esercizio 2018. Dopo questo passaggio, lo schema di bilancio consuntivo dovrà ricevere il parere dei revisori dei conti e poi approdare in Consiglio comunale.
Dallo schema approvato sono emersi diversi profili di positività specificatamente al disavanzo, alle spese per il personale e all’indebitamento, ma anche sui risultati di competenza e cassa.
Il disavanzo si è ridotto infatti di 677 mila euro passando dai 6milioni e 640 mila del 2017 ai 5 milioni 963mila del 2018.
Importante anche la voce che riguarda l’accantonamento del fondo contenzioso che serve generalmente per pagare sinistri e cause pendenti: questo fondo prudenziale, previsto per legge, era stato trovato azzerato nel 2016 da questa amministrazione che invece nel 2017 ha provveduto a colmarlo con 1 milione di euro, spendendone appena 150 mila. Nel 2018 il fondo contenzioso è stato ulteriormente rimpinguato di 864mila euro. Dunque ad oggi, tra quanto accantonato e quanto speso, il fondo risulta ammontante a 1milione 715 mila euro.
Positivo anche il risultato di competenza, visto che il 2018 vede un avanzo di 1milione 295 mila euro. Migliorato anche il risultato del saldo di cassa visto che da un’anticipazione cronica che registrava fin dal 2012 un saldo negativo, è tornata nel 2018 ad avere un saldo positivo di 1 milione 800mila euro. Questo ha consentito all’amministrazione di rispettare l’indice di deficitarietà dell’ente (anche questo sempre negativo dal 2012 in poi), tornato ad essere rispettato nel 2018.
Anche l’indebitamento, nonostante la contrazione di nuovi mutui, si è ridotto di 1milione 165mila euro, passando da 33milioni 838 del 2017 a 32 milioni 672mila euro nel 2018. Ridotte anche le spese per il personale: nonostante siano state effettuate nuove assunzioni la spesa si è ridotta di 202mila euro.
“I numeri evidenziati – commenta il sindaco Sabatino Di Girolamo – sono lo specchio di un atteggiamento prudente e da buon padre di famiglia che questa amministrazione ha avuto fin dall’inizio nell’amministrare la cosa pubblica e dunque la casa dei cittadini. Proprio questa prudenza, seppur impopolare, ci ha consentito solo da quest’anno di poter avviare quella politica di defiscalizzazione delle famiglie (riduzione Tari, abolizione passi carrabili e tariffe invariate dei servizi) che abbiamo intenzione di proseguire anche in futuro, compatibilmente con la vendita del terreno sul lungomare sud di Roseto. Sono comunque orgoglioso di aver attuato una politica di responsabilità che permetterà all’ente di essere al riparo da situazioni di dissesto. Oggi il rigore ci ha consentito di essere fuori pericolo, e di aver custodito al meglio i contributi dei rosetani. Adesso auspichiamo di mettere fine al rigore, e di avviare finalmente una stagione di migliori servizi e manutenzioni rafforzate che sono la vera priorità e la sfida di questa amministrazione”.