ROMA – “‘L’Aquila grandi speranze’, una fiction vergognosa. La cosa più grave è aver raffigurato i ragazzi di L’Aquila schierati in bande, nella zona rossa, addirittura impegnati in razzie, come piccoli sciacalli, nelle case abbandonate, che sono sacre per gli aquilani e gli abruzzesi. Vergognosa rappresentazione di quei giorni. E la Rai coproduce e manda in onda una menzogna”. Lo dichiara il deputato democratico abruzzese Camillo D’Alessandro, commentato la fiction firmata da Marco Risi andata in onda ieri sera su Rai1.
(ANSA).