TERAMO – Lotta senza quartiere contro degrado e rifiuti AL Comune di Teramo: grazie alla convenzione firmata con le Guardie Ambientali d’Italia partirà a stretto giro il servizio delle fototrappole. Presentato in conferenza stampa il progetto prevede l’allocazione delle strutture mobili in diversi punti periferici della città. Le fototrappole saranno anche con telecamere ad infrarossi. Il giro di vite si è reso necessario per educare la cittadinanza al rispetto dell’ambiente. Secondo i numeri forniti da Geatano Ercole, presidente Gadit Teramo, ben 30 cittadini sono stati multati dalle guardie ambientali negli ultimi controlli e molteplici le ditte denunciate alla Procura della Repubblica.