ATRI – Dopo l’emozione del concerto per il decennale del sisma di domenica 7 aprile presso a Basilica di Collemaggio all’Aquila, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese saluta il pubblico della sua 44° Stagione dei Concerti dell’Aquila sabato 13 aprile 2019 alle ore 18 presso il Ridotto del teatro Comunale con un concerto di grande forza espressiva e attrattività che sarà proposto in replica domenica 14 aprile ad Atri alle ore 21.30 presso la Basilica di Santa Maria Assunta con ingresso gratuito grazie all’interessamento dell’Amministrazione comunale.
Guidata dal suo direttore residente, il chietino Marco Moresco, l’OSA eseguirà la Messa in do Maggiore op. 86 per soli, coro e orchestra di Ludwig van Beethoven con la partecipazione del Coro Novantanove dell’Aquila e del Coro delle 9 di Pescara, maestro dei cori Ettore Maria Del Romano. Con loro alcuni talenti del canto: il soprano Giada Santoro, il contralto Basak Kayabinar, il tenore Francesco Fortes e il basso Francesco Baiocchi.
È una chiusura d’eccezione quella di questa stagione e al pubblico verrà offerta un’occasione di ascolto di grande bellezza con un’opera emblematica per la sua novità nella produzione del genio musicale di Beethoven quale la Messa op. 86, la minore delle due composte. Eseguita per la prima volta il 13 settembre 1807 sotto la direzione dello stesso Beethoven, la messa non ebbe il gradimento del principe Nikolaus Esterhàzy, che l’aveva commissionata quale dono per l’onomastico della consorte, e degli altri invitati. L’opera fu ritenuta troppo innovativa e poco conforme allo stile dell’epoca, lontana dalle loro aspettative.
Sul podio dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese torna, come si diceva, il chietino Marco Moresco, direttore residente dell’OSA, pianista, compositore e docente presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara, con all’attivo numerose opere liriche a capo di formazioni orchestrali internazionali e una importante discografia che prossimamente si arricchirà con un cd sull’integrale delle Romanze di F.P. Tosti con la Brilliant Classic.
“L’ultima grandiosa esecuzione dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese in Santa Maria di Collemaggio per il concerto del decennale ha testimoniato l’affetto della città per la ‘sua’ orchestra regionale che in città ha la propria sede. Si conclude con questo grandioso concerto la 44° stagione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, particolarmente fortunata per successi e presenza di pubblico, che ha visto i nostri professori con la loro musica diffusamente presenti nei centri abruzzesi oltre che in grandi sale da concerto italiane. Un incoraggiamento a nuovi obiettivi sempre più ambiziosi”: così il presidente ISA, Antonio Centi.
Prossimo progetto della Sinfonica Abruzzese, prima della stagione estiva, sarà il Festival di musica contemporanea MusAnima organizzato nel mese di maggio dall’ISA in collaborazione con una rete di sei Conservatori di Abruzzo (L’aquila, Pescara e Teramo), Lazio (Frosinone e Latina) e Marche (Fermo).