TERAMO – Ieri pomeriggio in commissione Urbanistica e Lavori pubblici al Parco della Scienza era in esame la delibera che sarà portata in Consiglio comunale per l’approvazione del progetto di delocalizzazione della centrale Enel della Cona. Tra le novità emerse, nell’atto formale che porterà all’approvazione del progetto redatto da Enel, l’acquisizione da parte del Comune dell’area di 1900 mq, dove dovrà essere trasferita la cabina. Una porzione di terreno, infatti, che si trova a pochi metri dall’attuale allocazione della centrale, appartiene ad un privato, ovvero alla società Excelsia Nove S.r.l. Da quanto è emerso si dovrà anche provvedere ad un anticipo di cassa di 300.000 euro per i lavori di bonifica dell’area. 250.000 euro, invece, serviranno per acquisire il terreno che, poi sarà concesso ad Enel tramite un contratto di permuta. Tutti questi passaggi sono fondamentali, perchè l’approvazione della delibera sarà propedeutica alla stipula della convenzione del Comune con la Regione Abruzzo, convenzione che andrà a legittimare definitivamente il finanziamento Masterlplan di due milioni e mezzo di euro per la delocalizzazione della Centrale.
Durante la commissione qualche perplessita è stata espressa dal Consigliere di Futuro in Franco Fracassa che ha invitato l’amministrazione ad un maggiore ascolto dei residenti, sottolineando come nell’area di trasferimento della cabina insistano alcune abitazioni.
In realtà quanto redatto dal Comune era già passato al vaglio e approvato dal Comitato di Quartiere Cona- Fonte Baiano-Piano Solare.
La commissione consigliare, tuttavia, è stata convocata nuovamente per venerdì 12 aprile alle ore 11 per ulteriori approfondimenti, alla presenza dei tecnici dell’Enel: sarà l’ultimo passaggio prima del Consiglio comunale.