Marilena Rossi, coordinatrice provinciale di Fratelli d’Italia: “Mi spiace per Paolo Vasanella, ma le direttive del Partito sono chiare e bisogna fare alleanza con la Lega. Ce l’ho messa tutta per convincerlo ma non ci sono riuscita. Decisione inevitabile“. In queste poche parole si consumano un paio di aspetti politici di rilievo, nel centro-destra giuliese. Sono legati al “dietrofront” di Fratelli d’Italia, per intese politiche non giuliesi e che fino a pochi giorni or sono erano ribadite convintamente dalla stessa Marilena Rossi (il candidato a primo cittadino sarebbe dovuto essere Gianluca Grimi) ed al prendere coscienza del fatto che non a tutti, nel centro-destra, piacciono le imposizioni che partono da Roma, transitano per L’Aquila ed approdano, in questo caso, sul litorale teramano. Perlomeno a Paolo Vasanella non andavano e non andranno mai giù.
Nota di Romolo Lanciotti – In continuità con il mio percorso politico in FDI e nel Centro Destra, dopo la candidatura alle scorse elezioni regionali, sono felice di poter aiutare il partito e tutto lo schieramento in un percorso di rinnovamento e crescita di lungo periodo anche sul territorio del mio comune, Giulianova. In questo modo accetto con entusiasmo l’invito della Responsabile Provinciale di FDI Sig.ra Marilena Rossi di riorganizzare il Circolo giuliese di FDI. In un momento di cambiamento territoriale/comunale di uomini e di “approccio” alla politica di FDI, ritengo fondamentale rispettare gli accordi presi a livello regionale e proseguire, anche a Giulianova, le alleanze strette con i partiti di Centro Destra, Lega, Forza Italia e Idea. Ad oggi, ritengo infatti inopportuno e dannoso l’applicazione di ogni altra strategia politica da “Trono di Spade” di liste civiche.