“Ho partecipato ieri 7 aprile alla cerimonia di inaugurazione del Vinitaly per far sentire alle nostre aziende vinicole che ci siamo, che seguiamo il settore con grande attenzione, che siamo consapevoli che a fare grande il vino dell’Abruzzo, sono le tante piccole e medie imprese che negli ultimi vent’anni hanno portato questo settore a livelli di qualità e di sicurezza inimmaginabili. Il vino è la migliore sintesi dei nostri territori, è il prodotto tipico per eccellenza, che ha fatto grande l’immagine del Made in Italy nel mondo” così il deputato abruzzese alla Camera dei Deputati Fabio Berardini di ritorno da Verona.
Cresce il fatturato del vino italiano con un tasso medio annuo del 3,9%. Nel 2018 le vendite di vino hanno superato i 30 miliardi di euro. Si punta sulla qualità e c’è ottimismo per il futuro del vino italiano. In dieci anni la crescita è stata del 68%, ma non abbiamo ridotto la distanza con la Francia purtroppo.
” Il vino è sicuramente uno dei settori trainanti del nostro agri-food, sia a livello nazionale che internazionale e può essere davvero la leva per l’avvio di un processo di sviluppo dei territori, basato sulla diffusione di una conoscenza delle tipicità locali e sulla promozione di un’offerta turistica sistematica ed integrata. Ci aspettiamo un passo avanti importante, atteso, e necessario per regolamentare il settore e promuovere il rapporto tra territorio, prodotti agroalimentari e turismo, soprattutto nelle aree interne e nelle zone a forte vocazione vitivinicola. La nostra Regione ha bisogno di una seria strategia di marketing territoriale per poter competere con le altre regioni che si classificano sempre al top nel mondo vitivinicolo. In questo senso il Governo sta già facendo importanti iniziative sul comparto” dichiara il Deputato.
“La giornata di ieri è stata molto proficua e come membro della Commissione Attività Produttive ho raccolto tutti i suggerimenti delle nostre aziende e mi impegnerò personalmente per quanto riguarda il turismo enogastronomico. Un’azione sinergica tra aziende produttrici, territori, Regione e Stato è necessaria per la crescita del settore e non solo. Quando si parla di vino, infatti, si parla di business, di formazione, di cultura, di turismo e di lavoro pertanto ci aspettiamo azioni mirate da parte di tutta la Giunta Regionale ed in particolare dall’Assessorato al Turismo “conclude il Deputato.