PESCARA – Presentata questa mattina la partecipazione dell’Abruzzo alla 53esima edizione di Vinitaly, la più importante manifestazione internazionale dedicata al vino, che si svolgerà alla fiera di Verona da domenica 7 a mercoledì 10 aprile.
Prevista la partecipazione di 115 aziende vitivinicole, 50 delle quali organizzate nel Padiglione 12 nell’ambito dei due consorzi – Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e Consorzio di tutela Colline Teramane – mentre le altre cantine disporranno come di consueto di stand propri.
Nello spazio Abruzzo (area di 1500 mq) ci sarà l’Enoteca regionale con più di 400 etichette in assaggio; previsto anche un calendario di eventi ricchissimo volto a valorizzare il comparto vitivinicolo regionale.
“L’Abruzzo si presenta ancora una volta da grande protagonista al Vinitaly – ha esordito il vicepresidente della Giunta regionale con delega alle politiche agricole, Emanuele Imprudente – Siamo presenti con 115 cantine e 20 aziende produttrici di olio. La vitivinicoltura costituisce il principale comparto del settore agroalimentare abruzzese con oltre il 20% dell’economia agricola regionale, con un valore stimato di circa 300 milioni di euro, ed il 6% di quella vinicola nazionale. Abbiamo registrato anche nel 2018 ottimi risultati nell’export: +6,4% rispetto al 2017, al di sopra della media nazionale ferma al 3,3%. Sono numeri – ha aggiunto Imprudente – significativi che dimostrano ancora una volta che le aziende abruzzesi sono fortemente orientate ai mercati internazionali, confermati dalla presenza del nostro principale vino a denominazione, il Montepulciano d’Abruzzo, nei primi posti della classifica di vendita nella grande distribuzione nazionale. L’obiettivo – ha concluso il vicepresidente – è promuovere un messaggio unico: il vino e le eccellenze naturali come i parchi e le riserve devono rappresentare un veicolo di promozione turistica per il nostro territorio”.
Nello spazio Abruzzo – anche quest’anno – ci saranno gli chef del Consorzio Qualità Abruzzo che, nelle quattro giornate del Vinitaly, a pranzo, presenteranno le eccellenze della cucina abruzzese.
Alla presentazione hanno partecipato il Presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo, Valentino Di Campli, il presidente del Consorzio Colline Teramane, Enrico Cerulli, e il presidente di Qualità Abruzzo Marcello Spadone.
AL SOL DI VERONA PRESENTI 20 AZIENDE ABRUZZESI. Anche per il 2019, la Regione Abruzzo ha organizzato la partecipazione delle aziende olearie regionali al SOL, la più interessante fiera di settore che si svolge in concomitanza con il Vinitaly e che da qualche anno è tornata ad essere una delle manifestazioni più seguite da parte degli operatori del settore, in particolare di quelli stranieri. Al SOL 2019 parteciperanno 20 aziende regionali ospitate su oltre 300 mq di superficie appositamente allestita, all’interno della quale è stata realizzata anche una piccola saletta destinata alle degustazioni guidate degli oli extravergini e a DOP regionali. Le degustazioni saranno tenute da personale regionale altamente qualificato e vedranno la partecipazione sia di operatori di settore che di giornalisti o semplici visitatori. Le aziende che coltivano olivo in Abruzzo sono circa 60.000, ma di queste soltanto un quarto possono essere ritenute ad indirizzo prevalente. Per quanto riguarda la produzione occorre sottolineare, infine, che le ultime campagne di fatto sono state molto penalizzanti per l’Abruzzo (con perdite superiori anche al 50 % della produzione media) che, comunque, risulta essere la quinta regione italiana per quantità, preceduta dalla Puglia, Calabria, Sicilia e Campania.