TERAMO – E’ cominciata a dicembre con l’Istituto Superiore “Di Poppa Rozzi” di Teramo la serie di mirati servizi di prevenzione dello spaccio e dell’uso di stupefacenti nei pressi delle scuole del territorio.
Oggi Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, in collaborazione con unità Cinofile della Questura di Pescara e pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo” di Pescara, hanno controllato sin dalle ore 7.30 tutta l’area circostante e gli accessi all’ I.T.I.S. “Alessandrini” e l’I.P.S.I.A.
I controlli, ampliamente condivisi dalla dirigenza scolastica, dagli insegnanti, da molti genitori, ma anche da studenti lontani dalla problematica, hanno monitorato l’accesso dei ragazzi ed i locali interni degli istituti.
L’azione di controllo straordinario si è estesa nella mattinata anche alle aree urbane ove i ragazzi che “marinano” le lezioni sono soliti radunarsi e dove recentemente sono stato compiuti danneggiamenti ed imbrattamenti.
I poliziotti hanno così “setacciato” la Villa Comunale, controllando i due esercizi pubblici limitrofi ubicati su Piazza Garibaldi, i giardini di Nassirya e di Viale Mazzini, nonché Piazza S. Anna, identificando vari ragazzi, peraltro di diverse nazionalità, informando altresì i genitori del mancato ingresso a scuola.
L’azione di prevenzione, che segue le linee particolarmente incisive del Dipartimento della P.S. e della Prefettura, si sviluppa anche attraverso servizi mobili quotidiani di vigilanza e controllo nei pressi delle Scuole, al fine di arginare l’illegale fenomeno dell’assunzione e dello spaccio, seppur delle droghe leggere, da parte dei minorenni.
Infine, nel pomeriggio di ieri la Volante ha individuato ed identificato 6 ragazzi, tutti minorenni che, in gruppetto hanno cercato di sfuggire ai controlli: sono in corso ulteriori accertamenti, anche con l’ausilio delle telecamere circa la responsabilità degli stessi in alcuni episodi di “scontri” che si sarebbero verificati nel centro storico nei giorni scorsi.