PESCARA – “Cacciare immediatamente gli abusivi e attuare un’indagine patrimoniale dei residenti, al fine di sfrattare i non aventi diritto e inserire nelle case popolari di proprietà di Regione Abruzzo tutte quelle famiglie, oltre 700 solo nella provincia di Pescara, che attendono un alloggio di edilizia residenziale pubblica poiché non in grado di provvedere autonomamente ad un alloggio”. Sono queste le richieste che il consigliere regionale Domenico Pettinari ha fatto in una conferenza stampa tenutasi a Fontanelle. “I giornali ci raccontano – ha spiegato – di domiciliati con oltre 100 mila euro imboscati nelle case popolari. I residenti onesti denunciano, inoltre, numerosi cambi d’autovetture nel corso dello stesso anno e alcune case hanno arredi e accessori
degni di ville milionarie. Tutto questo in case popolari di proprietà di Regione Abruzzo che dovrebbero essere destinate a chi ha reale bisogno. Come è possibile che chi ha nascosto 100
mila euro in cucina usufruisca di un servizio destinato a chi non riesce a mettere il pane sulla tavola?” “Tutto questo accade sotto gli occhi di una politica assente e distratta – ha sottolineato – che si ricorda delle periferie cittadine solo quando deve venire a chiedere voti. Sono anni che denunciamo la presenza di pregiudicati all’interno degli alloggi Ater oggi la cronaca ci dice che avevamo ragione. Ci sono persone che guadagnano migliaia di euro al giorno eppure sono mantenuti dalla Regione Abruzzo. Davanti a tutto questo cosa vuole fare il Presidente Marsilio? Dove si trova la Lega Abruzzese che ha impostato la sua campagna elettorale sul tema della sicurezza? Perché non vengono qui con me a Fontanelle o Rancitelli a risolvere queste situazioni? Noi del M5S
continueremo a batterci per i cittadini onesti della nostra Regione, gli altri decidano da che parte stare!”. (ANSA).