TERAMO – Anche per il 2019 l’Università degli Studi di Teramo aderisce a M’illumino di meno, la giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico, lanciata per il quindicesimo anno consecutivo da Caterpillar, il programma di Radio2 in onda tutti i giorni dalle ore 18.30 alle 20.00.
L’appuntamento è per venerdì 1° marzo 2019 e quest’anno è dedicato all’economia circolare: «L’imperativo è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare “il fine vita” delle cose. Perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell’acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas».
Nella giornata di venerdì 1° marzo, giorno di M’illumino di meno, il programma dell’Ateneo prevede alle ore 17.00 lo spegnimento anticipato dei termosifoni, alle ore 17.45 una Passeggiata nel Campus degli studenti insieme al rettore Dino Mastrocola, per verificare lo spegnimento delle luci rimaste accidentalmente accese, mentre alle ore 18.00 si provvederà allo spegnimento parziale delle luci del Campus.
Dalle ore 18.00 alle 20.00 Radio Frequenza, la radio dell’Università di Teramo, sarà in diretta a lume di candela, con una puntata speciale sui temi del riuso.
Infine, alle 20.00 è prevista una cena in mensa a lume di candela, organizzata dall’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario. Per l’occasione saranno servite le pietanze realizzate con le ricette vincitrici del concorso Ri-Food avviato dall’Ateneo il 5 febbraio scorso, in occasione della giornata di prevenzione dello spreco alimentare. Si tratta di un contest per la miglior ricetta antispreco. Le ricette vincitrici, oltre a essere preparate in occasione di M’illumino di meno saranno pubblicate in un e-book che verrà diffuso dall’Università di Teramo.