TERAMO – Nuovo e diverso appuntamento per la 40esima Stagione dei concerti della Riccitelli, mercoledì 27 febbraio alle ore 21 nella Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo, un omaggio a Duke Ellington con il pianista Marco Fumo accompagnato dal musicologo Luca Bragalini.
“Un duca tra i tasti d’avorio. Duke Ellington e il pianoforte”, questo il titolo evocativo che i due protagonisti hanno voluto dare a quello che non vuole essere solo un concerto ma, più ampiamente, una pagina che prende spunto da Ellington e dalle sue musiche per allargarsi, in una riflessione a tutto tondo che abbraccia un secolo di repertorio e di autori, a musicisti come Strayhorn, Turpin, Johnson. Con il desiderio di mostrare al pubblico un tesoro in parte ancora poco conosciuto, Fumo, uno degli interpreti più preparati e sensibili della letteratura pianistica afroamericana, e Bragalini, esperto di Ellington a livello internazionale, hanno progettato questo percorso, un viaggio con musiche dal vivo, registrazioni rare, immagini, filmati e parole per far conoscere, in modo profondo ed al contempo accattivante, un pezzo della storia della musica del Novecento.
Carriera classica, Ragtime, jazz, musica da film, un repertorio che abbraccia circa un secolo di letteratura, dalle Danze Cubane di Saumell, Gottschalk e Cervantes fino a Gershwin e Duke Ellington, attraverso vari compositori di Ragtime e di Stride Piano quali Joplin, Scott, Lamb, Matthews, Morton, Waller, Johnson, Jackson, Smith e tanti altri, Fumo è tutto questo e altro ancora. Concerti in Europa e nel mondo, è presente in prestigiose stagioni e nei festivals sia di musica classica sia di musica jazz portando avanti, al contempo, una intensa attività didattica nei Conservatori di Matera, Bari, Pescara, Udine e Castelfranco Veneto, dove ha concluso l’esperienza, unica in Italia e in Europa, di un Biennio sperimentale di specializzazione in Letteratura Pianistica Afro-Americana. Bragalini, docente di Storia e Analisi del Jazz al Conservatorio de l’Aquila, direttore di seminari di musica, ha rappresentato l’Italia in diversi convegni internazionali di musicologia (Chicago 2006, Londra 2012, Amsterdam 2014, etc.); nel 2015 è stato invitato come Professor Emerito al Reed College di Portland (Oregon) per un ciclo di conferenze. Ha scoperto l’ultima opera sinfonica di Ellington di cui ne ha curato la world premiere recording, che verrà discussa nel suo libro di imminente pubblicazione «Dalla Scala ad Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington» (EDT). Ha scoperto opere inedite di Luciano Chailly (di cui ha curato la world premiere) e ha riportato alla luce dei manoscritti inediti di Chet Baker con un progetto che ha coinvolto Paolo Fresu. La sua pubblicazione precedente «Storie poco standard» (EDT), in questi giorni in ristampa, è diventata un format radiofonico e uno spettacolo teatrale. È un apprezzato divulgatore della storia del musical e della cultura musicale afroamericana e, per l’appunto, uno dei massimi esperti di Ellington e della sua musica.