TERAMO – Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 34enne che lo scorso 22 febbraio ha accoltellato, ferendola gravemente, la sua ex convivente sul lungomare di Tortoreto. Fabiano Cistola, in carcere con l’accusa di tentativo di omicidio e violenza privata, è comparso dinanzi al gip del tribunale di Teramo assistito dai suoi avvocati, Gennaro Lettieri e Claudio Iaconi, facendo scena muta. Secondo i suoi legali non si tratta di una strategia difensiva, ma di una scelta motivata dall’opportunità di superare il momento di confusione successivo alla drammatica
vicenda: l’uomo sarebbe ancora in stato confusionale e non in grado di ricostruire in maniera lucida quanto accaduto venerdì scorso nei pressi della rotonda Monti a Tortoreto Lido. Il gip,
sulla base degli atti raccolti dai carabinieri, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. (ANSA).