TERAMO – Nuove scritte vandaliche ed i muri imbrattati in città crescono. Spesso non si fa in tempo a ripulire che taluni riprendono a divertirsi con lo bombolette spray. Da una settimana sono comparsi in via Milli nuove frasi, ricoducibili alla galassia anarchica. Questa volta hanno preso di mira ache i blocchi di pietra posizionati lungo il percorso di viale Mazzini. Altre ve ne sono in altre zone del centro. Talune più offensive, altre solo di natura politica. Ma vedere il giardino dei Tigli imbrattato, nuovamente, non ci piace nè vederlo nè raccontarlo.