PESCARA – “Apprendiamo con soddisfazione che  anche la data per l’udienza dinnanzi al Gup per la discussione  delle 25 richieste di rinvio a giudizio da parte della Procura è  stata fissata a luglio, in tempi brevi e molto vicina  all’udienza dal Gip che deciderà sulle richieste di opposizione
alle archiviazioni”. Così Gianluca Tanda, presidente del  Comitato vittime del disastro dell’Hotel Rigopiano di Farindola  (Pescara), commenta la notizia relativa alla fissazione della  prima udienza preliminare, davanti al gup del tribunale di  Pescara Gianluca Sarandrea, in programma il prossimo 16 luglio.
“Ci rendiamo conto dell’enorme mole di documentazione agli  atti da esaminare – prosegue Tanda – tuttavia speriamo che dagli  stessi atti possa emergere ciò che ancora manca per avere un  quadro probatorio tale da garantire all’istituendo processo un  lavoro celere ed incisivo, così da capire definitivamente i  fatti e conoscere i nomi di tutti i responsabili. La nostra  speranza – aggiunge Tanda – è che i due filoni d’indagine
confluiscano in un unico processo, poiché la tragedia è una ed  unica per tutti noi che ci troviamo a vivere una nuova vita da
quel giorno”.
Tanda in conclusione fa sapere che “il comitato e con esso  tutti i legali delle famiglie seguiranno tutte le udienze  passo dopo passo senza lasciare nulla al caso. Non ci siamo  fermati all’epoca – conclude – non ci fermeremo ora e mai più”.
(ANSA).