Neanche il tempo di gioire o riflettere che nel girone F di serie D si torna di nuovo in campo a distanza di poche ore dalla disputa del sesto turno infrasettimanale della stagione. Il big match di giornata, la nona di ritorno, andra’ in scena al “Savini” con il S.N. Notaresco che ospitera’ il Matelica, secondo della classe. I rossoblu’ sono reduci dalla brutta sconfitta di Isernia, i marchigiani che saranno orfani del proprio tecnico Tiozzo squalificato, procedono con il vento in poppa viste le 5 vittorie consecutive. Tra i matelicensi ci saranno l’ex Simone De Santis e il diesse Ciccio Micciola. Guardera’ con attenzione alla gara del “Savini”, la capolista Cesena che tornera’ al “Dino Manuzzi” dopo il burrascoso finale del derby di Forli’. Gli uomini di Angelini, pero’, dovranno confrontarsi con una Jesina che sembra aver trovato davvero la quadratura giusta. Turni interni anche per le altre due teramane, il Pineto ospitera’ il Campobasso e la sfida promette spettacolo anche se ci saranno delle assenze importanti da una parte e dall’altra, ostacolo Recanatese per il Real Giulianova che deve cancellare un periodo davvero poco propizio dal punto di vista dei risultati. Contro i leopardiani non si potra’ davvero fallire l’occasione. Ostacolo marsicano per la Sangiustese tornata al terzo posto al pari del Notaresco. Al “Dei Marsi” i rossoblu’ troveranno una squadra in crisi ma desiderosa di riscatto con l’esordio in panchina del neo tecnico Colavitto successore di Giampaolo. Al “Macrelli”, per il Francavilla, dura prova da superare, la Sammaurese è formazione che, specie in casa, non concede nulla agli avversari. I giallorossi puntano sulla straordinaria vena realizzativa di Dos Santos dopo l’amarezza per aver perso il ricorso contro il Campobasso. Al “Villa San Filippo” match tra Montegiorgio e Savignanese ovvero due delle sorprese piu’ belle del girone, due neopromosse che hanno anche traguardi ambiziosi. Il quasi derby tra Vastese ed Isernia equivale ad uno spareggio salvezza o quasi. Dopo oltre tre mesi l’Olympia Agnonese tornera’ a giocare al “Civitelle”, uno stadio rinnovato che dovra’ essere, per forza di cose, la propria ancora di salvezza per restare in D. La sfida spareggio contro il Forli’, scottato dalla sconfitta nel derby contro il Cesena, mette in palio punti pesantissimi ed avrà inizio alle 15. Match da ultima spiaggia al “Galileo Mancini” con il Castelfidardo, al cospetto del Santarcangelo, obbligato a vincere per tentare un futuro aggancio ai romagnoli penultimi, per questa sfida vale il famoso monito, chi si ferma e’ perduto.