MOSCIANO SANT’ANGELO – Sabato 12 aprile con inizio alle ore 10:30 si terrà l’evento “Let’s Clean Up” realizzato con il patrocinio del Comune di Mosciano Sant’Angelo e dell’organizzazione “Plastic Free Abruzzo” che vedrà la partecipazione delle associazioni “Montone in Festa” e “Pro Loco di Montone” e degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Mosciano-Bellante” che volontariamente aderiranno all’iniziativa. Nel corso della mattinata volontari, cittadini e studenti ripuliranno l’area di Contrada Marina, nella frazione di Montone, con il punto di ritrovo fissato per tutti i partecipanti in zona via Teramo (parcheggio “Metallurgica Abruzzese”).
“Con questo primo appuntamento sul territorio moscianese iniziamo a dare concreta attuazione al protocollo d’intesa stipulato a fine febbraio con l’organizzazione ‘Plastic Free Abruzzo’. Inoltre già nelle scorse settimane sono stati realizzati una serie di incontri di sensibilizzazione nelle scuole sull’importanza di preservare l’ambiente dal consumo smodato di plastica e sulla necessità, oramai non più procrastinabile, di un suo corretto e massivo smaltimento per preparare i nostri ragazzi – sottolinea il Vice-Sindaco con delega all’Ambiente Mirko Rossi -. Questo di sabato è solo un primo appuntamento e nelle prossime settimane svolgeremo giornate di pulizia ambientale e raccolta di plastiche e altri rifiuti anche in altre zone del territorio moscianese”.
“Ringraziamo le associazioni e le scolaresche che hanno aderito con entusiasmo a questa azione di pulizia dell’ambiente, l’organizzazione ‘Plastic Free Abruzzo’ per il sostegno offerto e il grande lavoro che svolge in tutto il Paese, e ovviamente tutti i volontari che si sono messi immediatamente a disposizione dando conferma, ancora una volta, del grande cuore che ha la nostra comunità – conclude Mirko Rossi -. Tutelare l’ambiente, partendo proprio dai nostri territori, è una mission che come Amministrazione abbiamo convintamente scelto di abbracciare e devo dire che, dal grande entusiasmo che registriamo, a partire proprio dalle nuove generazioni, questa scelta è stata ampiamente condivisa dall’intera comunità”.