Gli Sharks espugnano l’Ubi Banca Sport Center di Jesi con il punteggio di 93-106, e scrivono quattro di fila , salendo a quota 20 in classifica e lasciando Jesi a meno 6, con un rotondo 2-0 negli scontri diretti. Roseto, grazie a questa vittoria mette un mattoncino pesante verso la scalata alla salvezza, e dando un impronta importante al campionato: miglior marcatore Wesley Person con 25 punti e la leadership nella seconda parte di gara, 23 per un immenso Sherrod ( 21 nel secondo tempo ) , 20 Rodriguez, 16 per capitan Pierich ( sue le triple spacca partita , 13 e 12 per Nicola Akele. Dall’altra parte 25 con 4 triple per Mascolo, 14 punti per Dillard, buona anche la partita di Baldasso con 14 punti e suoi i canestri della rimonta nell’ultimo quarto.
Grande ultimo parziale per i biancazzurri, con Brandon Sherrod, che per lunghi tratti si è portato l’attacco rosetano sulle spalle, e confermandosi come uno dei migliori giocatori dell’intera A2.
D’Arcangeli all’inizio parte con Nikolic-Person-Eboua – Akele -Sherrod, risponde Cagnazzo con Dillard-Knowles-Maspero-Totè e Rinaldi: subito break di Jesi, che sfrutta velocità con Dillard e Knowles , insieme a buone percentuale dal campo ( 5/8 da due ), 7-2 e 9-4 dopo quattro minuti e primo timeout ospite; Roseto torna sotto grazie a Rodriguez ( subito in campo per i 3 falli di Nikolic ) ed Eboua, 5 in fila di Person danno il primo vantaggio agli Sharks, 15-16. Da qui inizia una piccola sagra dei tiri da tre, con i vari Maspero, Rodriguez, Mascolo e i tre liberi di Pierich; Baldasso chiude la prima frazione dalla lunetta sul punteggio di 25-24.
Il secondo quarto si apre con due punti di Simone Pierich, Person lo segue a ruota, Roseto torna ad essere aggressiva, e dopo la tripla di Rodriguez, Cagnazzo chiama time-out sul punteggio di 25-33, e primo break Sharks. D’Arcangeli comincia a pescare dalla panchina, Knowles mette la prima tripla di serata, Akele pesca due punti dal nulla e ancora Rodriguez da 7 metri per il +12 Roseto. La partita comincia a scaldarsi dopo alcune proteste locali verso la terna arbitrale, Roseto non si scompone , Person insacca altri due liberi l’intensità sale, con la terna arbitrale chiamata ad un grande lavoro su entrambi i lati del campo: i padroni di casa non segnano praticamente per 2 minuti, ma si scatenano nel finale grazie ad uno strepitoso Mascolo , in coabitazione di Baldasso, mentre Dillard con una triplissima chiude sul 49-50 all’intervallo.
La terza frazione è ancora più scoppiettante delle altre: Totè segna il primo canestro del periodo , Sherrod comincia ad essere un fattore segnando 6 punti nei primi due minuti ( inframezzati da un fallo tecnico alla panchina jesina ), con l’inerzia tutta rosetana, Knowles segna 8 metri, gli risponde Akele con 4 d fila e al 25° il tabellone recita 57-65, con un canestrissimo di Sherrod. I padroni di casa non si scompongono, Mascolo e Maspero firmano un 7-0 fulmineo, 64-65 a due e mezzo dal termine del quarto. Rinaldi riporta Jesi sopra grazie ad un canestro da tre, ancora uno stoico Sherrod a fare pentole e coperchi nell’area marchigiana, Mascolo e Knowles sono caldi, ma è sempre Sherrod a chiude la frazione sul 72-76.
Ultimi dieci minuti infuocati, in cui regna l’intensità (complice la grande tensione sul parquet per l’alta posta in palio): Sherrod apre il periodo, Baldasso lo imita, ma Person e la tripla di Akele riportano gli Sharks sopra di 8 lunghezze, 75-83 al 33°. I biancazzurri però non approfittano ampiamente del buio offensivo dei locali e del quinto fallo di Totè: Mascolo prima e Baldasso poi rimettono Jesi in partita, Sherrod è glaciale dalla lunetta, ma Maspero e Rinaldi non tremano e Jesi torna a meno 1, anzi addirittura in vantaggio con la tripla di Dillard, 87-85 al 36°. Timeout doveroso di D’Arcangeli, la gara si decide in questi istanti: Pierich scaglia una triplissima dall’angolo, lo segue Person e frittata rigirata, 87-91 e timeout ora di Cagnazzo. Jesi non segna praticamente più, impastandosi sulla difesa arcigna degli Sharks, poi dall’altra parte ci pensa ancora Pierich, sempre dai 6,75, Person segna dopo una bella penetrazione e Sherrod schiaccia dopo un rimbalzo. Sono i canestri della sicurezza, 87-98 a 80 secondi, gli ultimi possessi sono per rimpinguare i tabellini, con i padroni di casa che alzano bandiera bianca tra gli applausi dei sostenitori rosetani arrivati nelle Marche.
Prossimo turno domenica 17 Febbraio, quando gli Sharks saranno di scena al PalaSavelli di Porto S.Giorgio contro la Poderosa Montegranaro seconda in classifica. Per sognare e stupire ancora !