TERAMO – Si interrompe a quota 5 la striscia di vittorie con la quale la Mediterranea Teramo ha aperto la seconda fase del campionato di Serie B Interregionale. Si ferma al palazzetto dello sport “Claudio Spano” di Roma, al termine di una gara, spigolosa, piena di contatti, iniziata male per i biancorossi, riacciuffata in rimonta nell’ultimo periodo e poi lasciata andare nelle fasi calde della gara. Il successo 78-76 arride così al San Paolo Ostiense, che ora raggiunge in classifica i biancorossi, rimescolandola ulteriormente in attesa dei risultati odierni. Posti gli episodi girati a favore dei padroni di casa e il gioco aggressivo concesso ai capitolini, la Teramo a Spicchi deve però recriminare su un primo tempo in cui ha concesso tanti secondi tiri ai più arrembanti avversari. A questo dato va aggiunta la poca lucidità mostrata nell’ultimo quarto, quando con l’inerzia in mano del match, pareggiato a quota 69 a 4 minuti dalla fine dopo una lunga rincorsa partita dal 20-4 iniziale, sarebbe servita maggiore oculatezza nella scelta dei tiri.
A fine partita coach Simone Stirpe non può quindi essere contento di aver sfiorato ma non ottenuto il sesto successo consecutivo: “Purtroppo il risultato della partita è figlio di un brutto inizio da parte nostra. Un inizio dove non tenevamo in difesa e in attacco eravamo poco aggressivi, un inizio durante il quale abbiamo perso la battaglia a rimbalzo. E’ arrivato così un parziale a favore di San Paolo Ostiense che abbiamo fatto fatica a recuperare. E’ stata una partita molto sporca, perché non avevamo di fronte una squadra di talento. Ci hanno messo le mani addosso in difesa provando a sporcare il gioco avversario. Poi, il match è stato condizionato a nostro svantaggio anche dal fatto che abbiamo preso 4 o 5 tiri da tre punti di tabellone o canestri segnati con palloni lanciati allo scadere dei 24 secondi”.
Aldilà della sconfitta va comunque segnalato un periodo ottimo di forma per la TaSp, capace su 6 gare di vincerne 5 e perderne solo 1 di appena 2 punti: “Il bilancio di questa prima parte di play-in è sin qui totalmente positivo. Abbiamo vinto 5 partite su 6 giocando contro squadre molto forti, blasonate e costruite con grossi budget. Però non si può guardare indietro ma per forza avanti perché una volta completato il sesto turno di questa seconda fase vedremo una classifica complicata, dove perderemo contatto con le squadre di testa. Comincia così un girone di ritorno dove con la sconfitta rimediata contro il San Paolo Ostiense si rimette in discussione un po’ tutto. Da adesso in poi non potremo più sbagliare, a partire da domenica prossima quando all’Acquaviva ci aspetta una gara ostica contro il Centro Basket Mondragone”.
  • San Paolo Ostiense: Ferrara 3, Miscione 16, Loi 8, Mugnaioli, Conte F. 8, Conte R. 4, Amanti 21, Cecchini, Paluzzi 12, Paolini 6, Vrancianu, Vettor.
  • Mediterranea Teramo: Caroè 27, Marinelli 8, Fabris 5, Tommarelli ne, Mazzagatti 12, Gaspari ne, Massotti 9, Bosico ne, Di Francesco ne, Benzoni 9, Gueye 6, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Parziali: 28-16, 42-37, 65-58, 78-76 (28-16, 14-21, 23-21, 13-18)
Note: uscito per 5 falli Fabris (Teramo)  – Ufficio Stampa